Attualità
CINA: BANCA DA 200 MLD DI USD “SALVATA” DAL GOVERNO. Prosegue la crisi del credito
Un paio di settimane fa, avevamo pubblicato la lista della banche cinesi più problematiche e che presto avrebbero avuto bisogno di un intervento salvifico o dello stato o di qualche altro gruppo finanziario.
Una ad una queste banche vengono o assorbite o salvate da un intervento pubblico, ed ora tocca alla prima della lista. La Hangfeng Bank, banca che ha attivi per 1420 miliardi di Yuan, cioè oltre 200 miliardi di dollari (4 volte Popolare di Vicenza, per capirci), è stata acquistata da un fondo statale di investimento Huijin Investment, controllato dalla China Investment Corporation che è anche azionista nelle quattro maggiori banche del paese. Si tratta del terzo grosso caso di salvataggio nell’arco di pochi mesi, dopo Baoshang e Jinzhou. Il capitale subentrante permetterà di migliorare la capitalizzazione e la solvibilità generale della banca, che fu fondata nel 1987 a Yantai, e che ha 18 filiali e 306 sub filiali e collegata, come la Baoshang, con il discusso finanziere cino-canadese Xiao Jianhua, rapito nel 2017 e che dovrebbe essere processato in Cina.
L’intervento diretto delle autorità nel capitale delle banche ha portato ad una caduta dei valori delle azioni sul mercato azionario, rendendo quindi più complesso perfino più complesso per gli istituti la ricapitalizzazione sul mercato. Il tutto mentre ci sono dei dubbi sulla realtà dei dati riguardanti gli NPL, cioè le sofferenze bancarie, che comunque sono in crescita:
Il problema colpisce sia le banche rurali, che danno servizi ai villaggi ed alle comunità rurali, sia le banche delle città, spesso coinvolte nei progetti di espansione urbanistica e con una capitalizzazione inferiore a quella degli istituti stranieri. Il tutto incrociato con i problemi generali dell’economia cinese, con un’inflazione alta, che non permette politiche espansive, legata a costi alla produzione crescenti, che indicano un sistema produttivo in affanno.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.