Attualità
Antonio M. Rinaldi: come fa il PD a prendersi Moscovici come testimonial!! Intervista video completa.
Grande Intervista di Antonio M. Rinaldi per Franco Bechis de “Il Tempo TV”. Noi vi presentiamo tutta l’intervista, in forma video, ed un breve estratto scritto sui temi economici, quelli di maggior interesse per noi.
Per chi volesse seguire tutta l’intervista scritta può trovarla a questo link.
Buona lettura e buon ascolto!
Non faccia propaganda, su: lei è un tecnico.
Ma lo dico da cittadino: sono sconcertato da Nicola Zingaretti che inaugura la sua campagna sulle europee invitando Pierre Moscovici, il francese che da anni sputa addosso all’Italia cercando di metterla sempre più in difficoltà e ovviamente ha continuato a farlo quella mattina stessa. Da candidato invece non potevo aspettarmi uno spot migliore di questo, perché ci porta solo voti. Come ce li porta Lilli Gruber.
Ah sì? Non mi sembra faccia spot per voi…
Certo che li fa. Non l’ha vista l’altra sera quell’intervista così aggressiva a Salvini? Il mattino dopo al bar mi chiedevano: “ma si sono messi d’accordo prima?”. Perché certo alla fine gli porta voti. Poi, per carità, questo è quel che dice la gente. Però è la gente che poi va a votare…
Ma lo sa che in queste settimane di Europa non si è proprio mai parlato?
E che ci capisce la gente con tutti quegli acronimi strani? Fiscal compact, Fesf, Mes, quantitative easing, bail in…
… qualcuno buono, qualcuno meno.
No, sono tutti cattivi.
Anche il quantitative easing? Ma non è quello che ha salvato l’Italia nella tempesta finanziaria?
Fatto così manco lui è così buono. Lungi da me criticare Mario Draghi, che ha le mani legate da un regolamento e da uno statuto folle. Con quelle regole però ha dovuto comprare più titoli tedeschi- che non avevano alcun bisogno- che titoli italiani mentre il paese era in tempesta. Così si aggravava la distanza fra i due, e quindi lo spread.
Nessuno di voi parla più dell’euro che sembrava il grande nemico fino a qualche tempo fa. Eppure da quando è entrato in vigore l’Italia improvvisamente è crollata in tutto agli ultimi posti della classifica europea. Secondo lei perché?
Perché con l’euro si è voluto fare un vestito unico che andasse bene per tutti, e la nostra economia era la meno simile alle altre, e quindi ne soffre di più. E’ come se ti servissero una pietanza unica, e non c’è verso di dire loro che a te fa male il sale, o che vorresti meno grassi o più proteine, perché comunque te la devi mangiare così come è. Mentre invece i tuoi spaghetti sono vietati, banditi dalla tavola.
Bella immagine. Mi faccia capire meglio.
Glielo spiego con la Costituzione italiana, che disegna un modello economico keynesiano, improntato al welfare. Questa è la nostra caratteristica, che però è incompatibile con il modello economico che la Ue ci impone. Il fatto è che l’euro si poteva anche adottare, però alla fine di un lunghissimo percorso di unione politica, istituzionale e culturale. Invece si è partiti da quello adottando la moneta dal mattino alla sera. Così si è fatta una integrazione forzosa con morti e feriti. Noi siamo i feriti.
Ecco la versione video e completa.
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