Attualità
929 euro: il costo a famiglia della guerra in Ucriana. 1600 in Trentino. Però è ottimistico…
La CGIA di Mestre ha fatto un calcolo di massima di quanto costa la guerra in Ucraina per singola famiglia italiana. Basandosi su una riduzione attesa del PIL pari al 1,4% su base annua, l’associazione di imprenditori artigiani ha calcolato che la perdita per famiglia dovrebbe essere pari a 929 euro a famiglia. Poi vi è una differenziazione fra perdita di alcune regioni e di altre: ad esempioa risentirne di più, in modo molto sensibile, sono state Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, la prima con quasi 1683 euro di perdita, contro i soli 437 della Sicilia. Ecco un grafico riassuntivo a livello regionale preso dalla ricerca della CGIA con il costo per famiglia a livello regionale.
La guerra ha portato ovviamente il danno maggiore tramite l’aumento dei costi energetici e delle bollette che, hanno fatto impennare l’inflazione. La differenziazione regionale deriva anche dal diverso apporto delle varie regioni al PIL complessivo, oltre alle diverse strutture economiche.
Questo approccio rischia di essere anche troppo ottimistico, perché si basa sul PIL quindi su una misurazione che tiene conto della spesa dello stato, non del vero calo nei consumi delle famiglie, soprattutto su quelli non obbligati dalle spese energetiche e che sono il vero significato di “Ricchezza”. Inoltre questo calo è calcolato Hic et Nunc e non credo che la guerra terminerà ora, mentre la capacità di reazione delle istituzioni è eccessivamente lenta.
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