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5 cose da fare per trovare lavoro dopo l’università

Alcuni step importanti per trovare lavoro una volta finita l’università

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Quando si prende la laurea, spesso non ci si rende conto dell’importanza di questo momento, specialmente per via del fatto che – almeno in via teorica – ora dovrebbero aprirsi le porte del mondo lavorativo. Di contro, tutti noi sappiamo che si tratta di un passo tanto stressante quanto importante, anche e soprattutto se si parte da zero, senza un’esperienza pregressa. Ecco perché oggi scopriremo insieme 5 cose da fare per trovare lavoro dopo l’università.

Curriculum e lettera di presentazione

La personalizzazione del curriculum gioca un ruolo determinante e, una volta presa la laurea, conviene subito lanciarsi a capofitto in questo impegno. All’interno del documento si dovrebbe dare precedenza alle informazioni più recenti, meglio ancora se inerenti ad un’esperienza formativa (come un corso di studi) o lavorativa, come gli stage. Da non sottovalutare poi l’importanza della lettera da accompagnare al CV. Se non si ha idea di come realizzare una lettera di presentazione nel 2023, si possono consultare alcuni contenuti informativi specifici online, che spiegano come strutturarla al meglio e fare colpo su chi la leggerà.

Controllare gli annunci di lavoro

Quando ci si laurea, conviene non perdere tempo e lanciarsi subito a caccia degli annunci di lavoro. Ci sono diverse piattaforme digitali che consentono di reperirli, o in alternativa è possibile visitare i siti web aziendali e controllare la sezione “Lavora con noi”. Se non ci sono posizioni aperte, si può comunque inviare un’autocandidatura per farsi notare: alle volte funziona, e provarci non costa assolutamente nulla.

Contattare gli ex studenti dell’università

Prima di noi, tanti altri ragazzi hanno faticato nel trovare lavoro, dunque chi ce l’ha fatta può diventare una preziosa risorsa. Si consiglia quindi di contattare gli ex studenti dell’università, cercando ad esempio sulle pagine dei social come Facebook, o creando una rete su piattaforme come LinkedIn. Infine, si può consultare il database dell’università dove vengono inseriti gli ex studenti disponibili per dare aiuto ai neo-laureati.

Restare al passo e continuare ad aggiornarsi

Oggi come oggi, non si finisce mai di studiare: in sintesi, anche chi si è laureato da poco deve continuare ad aggiornarsi, evitando di perdere di vista le novità del proprio settore, specialmente se viene chiamato in causa il digitale. Per fortuna, esistono diverse risorse online (anche gratuite) che consentono di raggiungere questo obiettivo. Infine, si possono seguire gli influencer del proprio settore di riferimento, o partecipare a convegni e conferenze.

Lo step finale: il colloquio di lavoro

Una volta conquistata la possibilità di fare il colloquio, bisogna giocarsi bene le proprie carte. La puntualità è un dogma, così come lo studio dell’azienda, della sua storia, della sua mission e dei suoi obiettivi. Si consiglia inoltre di prevedere le domande e di curare il look, ma senza esagerare.

 


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