Zuckerberg accusato di finanziamento elettorale illegale!

Secondo The Federalist, 9 milioni di dollari di finanziamento elettorale a cinque circoscrizioni del Wisconsin pagate da Zuckerberg avrebbero violato le leggi anticorruzione dello stato.

Guidata dal giudice della Corte Suprema in pensione Michael Gableman, incaricato di indagare sulle preoccupazioni sull’integrità elettorale nel 2020, l’indagine iniziata lo scorso agosto ha portato a un rapporto di 150 pagine pieno di raccomandazioni per l’organo legislativo dello stato che citava “numerose questioni discutibili e illegali azioni compiute da varie parti nelle elezioni del 2020”. Secondo il rapporto, il flusso di fondi di sovvenzioni Zuckerberg a cinque contee del Wisconsin è stata la prima “azione illegale” rilevata. Secondo Gableman, l’accordo violava Wis. Stat. § 12.11, che vieta la corruzione elettorale a condizione che sia illegale offrire qualcosa di valore a o per qualsiasi persona al fine di indurre qualsiasi elettore ad andare alle urne oa votare.

Come riportato nel documento,  Priscilla Chan, la moglie di Zuckerberg,  e Mark Zuckerberg hanno fornito finanziamenti che hanno consentito al Center for Tech and Civic Life di offrire quasi 9 milioni di dollari  alle contee di Milwaukee, Madison, Racine, Kenosha e Green Bay. In cambio, le “Zuckerberg 5”, come il rapporto chiamava le contee, avrebbero effettuato sforzi non legali per portare gli elettori al voto. Quindi quei fondi avrebbero pagato cassette postali illegali da mettere in quelle contee.

L’uso illegale di queste cassette postali rappresentava una seconda area di preoccupazione per l’ufficio del procuratore speciale. Il rapporto rileva che il codice elettorale statale limita il modo in cui possono essere votate le schede elettorali, a condizione che un elettore debba personalmente spedire o consegnare la propria scheda elettorale all’impiegato municipale, tranne nei casi in cui la legge autorizza un agente ad agire per conto dell’elettore. -Il federalista

Il rapporto afferma inoltre che le “Zuckerberg 5” hanno violato le garanzie costituzionali di uguale protezione sia federali che statali, poiché il denaro della sovvenzione mirava a elettori specifici per privilegi di voto speciali, a svantaggio degli elettori del Wisconsin in una posizione simile in altre contee. Inoltre, hanno affermato che le contee hanno consentito a gruppi privati ​​che lavorano con l’organizzazione di concessione, come il Center for Tech and Civic Life, di “amministrare illegalmente aspetti delle elezioni”. In un caso, un’organizzazione è stata illegalmente “integrata” nell’amministrazione elettorale del governo locale.

Inquietante anche il fatto che la Commissione elettorale del Wisconsin (WEC) abbia illegalmente detto agli impiegati di ignorare il codice elettorale statale che regola il voto nelle case di cura – dove il 100% degli elettori registrati avrebbe votato nelle elezioni del 2020 e un tasso inaudito che secondo il federalista includeva molti elettori non idonei. questa irregolarità grave ha portato il consigliere speciale Gableman a chiedere l’eliminazione della Commissione elettorale.

Il consigliere speciale Gableman ha reso nel dettaglio tutte le violazioni compiute con i finanziamenti ottenuti da Zuckerberg, sottolineando comunque come le indagini siano state complesse per gli ostacoli posti dalle varie autorità statali, che hanno presentato un atteggiamento ostruttivo. Questa indagine potrebbe portare al blocco di ulteriori finanziamenti da parte della fondazione Zuckerberg, e a indagini anche in altri stati.