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La volatilità globale nel mercato dei diamanti e il suo impatto sull’industria dei diamanti sintetici

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Diamanti

Dal 2017-2018, i diamanti sintetici hanno conosciuto una crescita esplosiva, in particolare negli anni 2021 e 2022. Se torniamo al 2015, i diamanti da laboratorio rappresentavano al massimo l’1% della domanda globale di gioielli con diamanti. Quest’anno, Paul Zimnisky, analista indipendente dell’industria diamantifera con sede nel New Jersey, prevede che si supererà il 20% per la prima volta. La capacità di produrre diamanti sintetici in diverse dimensioni, colori e purezze ha abbassato i prezzi e aumentato l’offerta, creando un impatto significativo sul mercato dei diamanti naturali.

Il fascino dei diamanti da laboratorio risiede nella loro novità e nei prezzi più accessibili, che hanno attratto sia i consumatori che i rivenditori. Questi ultimi, in particolare, hanno accolto con favore i diamanti sintetici per i margini di profitto più elevati rispetto ai diamanti naturali. Di conseguenza, l’industria dei diamanti naturali sta rallentando, con una riduzione di volumi e ricavi.

Zimnisky prevede una produzione globale di circa 115 milioni di carati nel 2024, considerato un “punto di equilibrio” per il mercato. Questo livello è inferiore ai 150 milioni di carati prodotti nel 2017 ma superiore ai 110 milioni del 2020, il livello più basso dalla fine degli anni ’90.

La volatilità del mercato

Nonostante l’interesse crescente per i diamanti da laboratorio e i grandi volumi di produzione, il mercato rimane soggetto a numerosi rischi sia per il segmento naturale che per quello sintetico. Gli ultimi quattro anni sono stati turbolenti per il mondo intero, segnati da eventi inaspettati che hanno trasformato il panorama politico ed economico globale. Gli esperti descrivono il prossimo periodo come “altamente insolito” per l’industria diamantifera.

Dopo i lockdown del 2020, il mercato ha registrato un aumento della domanda, portando i prezzi dei diamanti a livelli record all’inizio del 2022. Tuttavia, negli ultimi 18 mesi si è verificato un forte calo. Secondo l’indice proprietario dei prezzi dei diamanti grezzi, i prezzi hanno subito una flessione tra il 20% e il 30%, a seconda della categoria.

“Ora stiamo affrontando sanzioni sui diamanti russi, un significativo rallentamento macroeconomico in Cina, e la possibile vendita di De Beers. L’elenco dei problemi continua,” commentano gli esperti del settore.

Come influisce questa volatilità sull’industria diamantifera?

Diamanti naturali

Il segmento dei diamanti naturali sembra essere maggiormente a rischio rispetto a quello sintetico, per diverse ragioni.

In primo luogo, molti giacimenti storici sono in fase di esaurimento e mancano nuove fonti di approvvigionamento significative all’orizzonte. Inoltre, l’attivazione di nuove miniere richiede tempi molto lunghi.

In secondo luogo, il mercato sta affrontando un eccesso di scorte, che gli analisti prevedono richiederà fino al 2024 o 2025 per essere smaltito. La domanda di diamanti, inoltre, tende a seguire l’andamento del PIL. Sebbene l’economia statunitense stia performando meglio del previsto, l’inflazione resta una preoccupazione, incidendo sulla capacità dei consumatori di acquistare beni discrezionali come i diamanti.

Diamanti da laboratorio

Allo stesso tempo, la domanda di diamanti da laboratorio continua a crescere, sostenuta soprattutto dalle generazioni Z e Millennial, più attente al prezzo e all’impatto ambientale ed etico dei loro acquisti. Sempre più giovani optano per gioielli prodotti in laboratorio anziché estratti dalla terra.

“Quasi tutti i miei amici hanno diamanti da laboratorio. Si adattano al nostro stile di vita, all’economia e ai tempi che stiamo vivendo,” afferma Haley Farlow, una giovane insegnante che sta progettando il suo anello di fidanzamento insieme al fidanzato.

Madestones, uno dei principali commercianti europei, prevede una forte crescita per il mercato dei diamanti sintetici nei prossimi anni. Gli analisti stimano che il valore del settore raggiungerà i 35,97 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell’8,8%.

I fattori che alimentano questa crescita includono l’adozione di nuove tecnologie laser, l’aumento della popolarità di moda e gioielli, e la crescente accettazione dei diamanti sintetici come alternativa etica e sostenibile. Tra le tendenze emergenti si segnalano innovazioni tecnologiche nei metodi di produzione, l’uso crescente della deposizione chimica da vapore (CVD), e collaborazioni sempre più frequenti all’interno del settore.


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