Seguici su

Idee & consigli

Vivere all’estero da pensionato: quali mete scegliere?

I Paesi ideali per trasferirsi all’estero da pensionato

Pubblicato

il

Signora in pensione

Il pensionamento, per moltissimi ex lavoratori, assume i contorni di un’opportunità per prendersi il giusto riposo da una carriera ricca di soddisfazioni e di traguardi, godendosi la famiglia e dedicandosi alle proprie passioni.

Per moltissimi altri, però, andare in pensione si traduce nella possibilità di compiere scelte di vita diverse che prima non si potevano prendere. Un esempio è quello di decidere di trasferirsi in un altro Paese; pertanto, quali sono le mete più adatte ai pensionati? Scopriamolo insieme.

I Paesi ideali per trasferirsi all’estero

Andare a vivere all’estero dopo essere andati in pensione è una scelta di vita importante perché, da un lato si lascia il proprio Paese d’origine, le proprie abitudini e i propri cari, e dall’altro si devono valutare una serie aspetti come il destino della propria casa in Italia e quale posto scegliere per trasferirsi.

In ogni caso, per effettuare un cambio così radicale nella propria vita è necessaria una liquidità tale da poter organizzare e rendere possibile ogni aspetto del trasferimento. Qualora mancasse la somma necessaria a coprire tutte le spese, un’idea potrebbe essere quella di affidarsi a soluzioni come i prestiti per i pensionati tramite gli istituti presenti sul web, in modo tale da ricevere la cifra sufficiente al trasferimento. Fatta questa premessa, vediamo ora quali sono i Paesi considerati più adatti per le persone andate in pensione.

Uno dei primissimi luoghi che il pensionato potrebbe prendere in considerazione è l’Arcipelago delle Canarie, insieme di isole appartenenti al territorio spagnolo: quali sono i vantaggi di tale location? Sostanzialmente, il regime fiscale che permea tale località è decisamente favorevole: la busta paga di pensionamento è totalmente priva di imposte regionali o comunali, pertanto la cifra totale aumenta del circa 15%.

Inoltre, il tenore di vita è molto più sostenibile rispetto all’Italia, con l’IVA al 7% e con un costo di spesa medio minore di circa il 20/30% rispetto a quello del Bel Paese. Le temperature si mantengono miti per tutto l’anno, mentre le spese per le utenze e per gli affitti sono più basse rispetto all’Italia.

Non molto distante dalle Canarie c’è il Portogallo, nazione nella quale il pensionato può fruire di un’esenzione delle imposte per i 10 anni successivi al pensionamento mediante delle pratiche burocratiche abbastanza snelle. Anche qui il clima è mite per circa 300 giorni all’anno, mentre il costo della vita è più basso del 25% rispetto all’Italia.

Oltreoceano, l’Ecuador è sicuramente una nazione ricca di possibili vantaggi per il pensionato: dagli sconti e agevolazioni per gli over 65 al clima mite, passando per il basso costo dell’assistenza sanitaria e il costo della vita sostenibile.

Ritornando in Europa, la Bulgaria è una nazione molto vantaggiosa per la vita di un pensionato, dato che il sistema sanitario è abbastanza buono e i prezzi dei generi alimentari, delle utenze e dei trasporti sono assolutamente sostenibili.

Trasferendosi nel Sud-Est asiatico, una nazione che spicca per l’incredibile fascino turistico e per un costo della vita assolutamente basso è la Malesia. Qui, il cibo è di alta qualità e il sistema sanitario è abbastanza efficiente e affidabile.

In generale, il Messico, la Thailandia, il Costa Rica, Panama, le Filippine e il Senegal sono altre nazioni nelle quali il pensionato può beneficiare di un costo della vita molto basso e di pratiche burocratiche volte ad assicurargli una seconda parte di vita comoda e ricca di soddisfazione.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento