USA: il DARPA ordina dei droni a decollo verticale per l’impiego sulle navi. Una nuova guerra marittima

Il Tactical Technology Office della US Defense Advanced Research Project Agency (DARPA) ha assegnato a Northrop Grumman Corporation un nuovo contratto per sviluppare un sistema aereo senza equipaggio con decollo e atterraggio verticale autonomo (VTOL) in grado di operare da una nave della Marina in movimento in mare. Chiamato “The AdvaNced airCraft Infrastructure-Less Launch And RecoverY” (ANCILLARY), il prototipo sarà progettato come un veicolo efficiente in termini di costi e in grado di svolgere più missioni, costruito su una piattaforma agile indipendente dalla pista.

UAV VTOL per la Marina e, in prospettiva, per l’esercito

Il programma ANCILLARY di DARPA mira a sviluppare e dimostrare il volo un piccolo sistema aereo senza pilota (UAS) con le tecnologie critiche richieste per prestazioni di lunga durata, decollo verticale e atterraggio (VTOL). Secondo Electric VTOL News, il veicolo ANCILLARY dovrebbe pesare tra 250 e 330 libbre (113-150 kg), consentendo a più velivoli di essere immagazzinati e gestiti da una singola nave, oppure anche da localizzazioni terrestri di piccole dimensioni e senza particolari infrastrutture.

Questo strumento fornirebbe uno strumento tattico molto importante per ogni nave della Marina USA con dimensioni adeguate, perché permetterebbe di avere un’arma in grado di colpire fuori dalla visuale, (BLOS, Beyond-Line-Of-Sight), incrementando sia la capacità di rielvazione con sensori, sia di colpire, a grande distanza.

Il peso di 150 kg per il drone permette di prevederne l’uso su vascelli di piccole dimensioni, oppure di utilizzarne numerosi contemporaneamente per poter coprire un’area molto ampia. Non viene neppure scartata la possibilità di utilizzare il mezzo come strumento d’attacco, senza specificare se con il trasporto di una testata o come formula di autodistruzione.

Sebbene DARPA non lo dichiari direttamente, questo velivolo avrebbe probabilmente motori elettrici che alimentano ventole intubate e una fonte di alimentazione ibrida-elettrica con batterie. Questo garantirà una grande silenziosità nelle sue operazioni.

L’uso di questi strumenti fa intendere che in futuro ci saranno dei grossi cambiamenti su come si fa la guerra per mare.