Twitter blocca gli scettici vccinali, che avevano ottenuto 3000 email di Fauci

Un gruppo di scettici vaccinali è stato temporaneamente bloccato dal suo account Twitter dopo aver affermato di aver ottenuto migliaia di nuove e-mail dal consigliere della Casa Bianca per il Covid-19 Anthony Fauci, con Tiwtter che etichettava il post come “disinformazione”.
Giovedì l’Informed Consent Action Network (ICAN) ha postato per annunciare l’imminente rilascio di 3.000 pagine di e-mail Fauci che ha affermato di aver ottenuto in una richiesta per la libertà di informazione, dopo che i media hanno pubblicato un’enorme quantità di corrispondenza del consulente sanitario all’inizio di questa settimana .

“L’Informed Consent Action Network (ICAN) sta rilasciando 3.000 nuove pagine di e-mail di Fauci di FOIA OGGI, fornendo ulteriori informazioni sulle azioni di Anthony Fauci su Covid, sicurezza dei vaccini e altro”, ha affermato il gruppo nel post ora cancellato, che è stato conservato in uno screenshot condiviso dall’attivista Michelle Malkin.

My friends at @ICANdecide were suspended by Twitter today for reporting that they have 3,000 additional pages of Fauci's emails they obtained thru FOIA! They'll be posting at https://t.co/2FAmuN6pfZ tonight. Spread the word & help crowdsource review of the emails! pic.twitter.com/BMoNMjMNUv

— Michelle Malkin (@michellemalkin) June 3, 2021

Lo screencap mostra che Twitter ha cancellato il post per aver infranto la sua politica sulla “diffusione di informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose relative a Covid-19”, sebbene la piattaforma non abbia specificato quale aspetto del tweet fosse falso o ingannevole. Che cosa c’è d’ingannevole nell’affermare di aver ottenuto le email di Fauci in modo legittimo? 

Mentre la politica di disinformazione Covid-19 di Twitter afferma che rimuoverà i contenuti che fanno “un’affermazione di fatto, espressa in termini definitivi” che è “dimostrabilmente falsa o fuorviante”, il post ICAN non sembra soddisfare tale standard, non facendo affermazioni fattuali oltre a pretendere di avere le email. Twitter, che non ha risposto alla richiesta di commento di RT, non ha fornito alcuna indicazione sul fatto che abbia contattato ICAN per determinare se possedesse davvero le e-mail come affermato.

Interrogato sull’autenticità delle presunte 3.000 pagine di messaggi di un utente di Twitter giovedì sera, il direttore creativo di ICAN Patrick Layton ha affermato che le e-mail sono state “richieste e prodotte attraverso il Freedom of Information Act” e che “il team legale di ICAN le sta compilando” per il rilascio. Né Layton né la stessa ICAN hanno rivelato altri dettagli sul presunto nuovo tesoro, che è rimasto inedito al momento della stesura.

Sul suo sito web, l’ICAN afferma che il suo obiettivo principale è quello di diffondere “informazioni sanitarie scientificamente ricercate” al pubblico per consentire loro di prendere le proprie decisioni mediche informate. Tuttavia, il gruppo è stato anche preso di mira per aver diffuso disinformazione sui vaccini, identificata come “organizzazione chiave anti-vaccini” in un recente rapporto del Center for Countering Digital Hate.

Resta il fatto che basta parlare di Fauci e  di nuovi documenti per essere bannati da twitter!!