Turchia e USA stanno discutendo per la realizzazione di centrali nucleari e SMR

La Turchia sta tenendo colloqui con gli Stati Uniti sulla costruzione di centrali nucleari di grandi dimensioni e di piccoli reattori modulari (SMR), ha detto martedì l’alto funzionario del Ministero dell’Energia turco Yusuf Ceylan.

“Gli Stati Uniti stanno mostrando un serio interesse per l’obiettivo della Turchia di aumentare la sua capacità energetica nucleare e di costruire nuove centrali”, ha detto Ceylan a Reuters durante una conferenza sulle centrali nucleari.

Alla domanda sulla natura dei progetti in discussione, ha detto: “Possiamo considerare le aree delle centrali esistenti o delle nuove centrali”.

“Stiamo negoziando con gli Stati Uniti sia per le centrali di grandi dimensioni che per i piccoli reattori modulari. Si tratta di una dichiarazione di intenti”, ha detto.

Ceylan ha confermato che stanno proseguendo le trattative con la Corea del Sud e la Russia per una seconda centrale nucleare che dovrebbe essere costruita nella regione di Sinop, sul Mar Nero, e con la cinese SPIC per una terza centrale nucleare nella regione della Tracia, nel nord-ovest della Turchia.

Come apparirà la centrale di Akkuyu

La costruzione della prima centrale nucleare turca da 4.800 MW da parte della russa Rosatom prosegue ad Akkuyu, nella regione mediterranea della Turchia. La centrale avrà quattro reattori VVER 1200, da 1200 KW elettrici l’uno, per cui sarà un impianto interessante.

La Turchia prevede di costruire tre centrali nucleari a quattro reattori e di completarle con gli SMR per un totale di 20.000 MW di capacità di generazione, al fine di diversificare il suo mix di produzione di elettricità. Gli SMR quindi saranno presumibilmente numerosi e collegati a grandi impianti industriali.