Trump sceglie in nuovo capo dell’FBI, ed è un avvocato nemico giurato del “Deep State” e dei Media di Potere

Dopo settimane di speculazioni, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato sabato di aver scelto Kash Patel per sostituire Christopher Wray alla guida dell’FBI.
Patel è un critico di lunga data dell’FBI, che ha chiesto di chiudere la sede dell’agenzia a Washington, di fare pulizia tra i vertici e di mettere “in riga” le forze dell’ordine del Paese.

Secondo un post pubblicato sabato su Truth Social, Trump ha definito Patel un “brillante avvocato, investigatore e combattente ‘America First’ che ha trascorso la sua carriera a smascherare la corruzione, difendere la giustizia e proteggere il popolo americano”.

“Ha svolto un ruolo fondamentale nello smascherare la bufala del RussiaGate, Russia, Russia, ergendosi a difensore della verità, della responsabilità e della Costituzione”, ha continuato Trump.

Patel è stato aperto sul tipo di cambiamenti che perseguirebbe se gli venisse data la possibilità di farlo. Le sue varie proposte includono la riduzione dell’impronta dell’FBI a Washington e una “drastica” limitazione della sua autorità. Spera di limitare il potere della Divisione Civile del Dipartimento di Giustizia e di eliminare un ufficio del Pentagono che produce valutazioni riservate delle tendenze e dei rischi a lungo termine, sostenendo che è solo uno strumento dello “Deep State”.

Patel ha detto che intende anche dare la caccia ai funzionari governativi che fanno trapelare informazioni ai giornalisti e cambiare la legge per rendere più facile fare causa ai giornalisti. Durante un’intervista rilasciata a dicembre a Steve Bannon, Patel ha dichiarato che lui e altri “andranno a scovare i cospiratori non solo nel governo ma anche nei media”. –AP

Kash Patel a una convention di Trump

Il neonominato è un trumpiano di ferro, che ha fatto campagna plitica con lui. Un fedelissimo che si è legato mani e piedi al Presidente e che quindi ne sarà un fedele alleato.

Patel è stato sia procuratore federale che difensore d’ufficio e ha ricoperto diversi ruoli amministrativi alla fine del primo mandato di Trump, tra cui il Consiglio di sicurezza nazionale e il Pentagono. Quindi conosce bene il mondo che si appresta a guidare e a modellare.

E a dimostrazione che si tratta di una mossa azzeccata, nel 2021, quando Trump propose Patel come vicedirettore della CIA o dell’FBI, l’ex procuratore generale William Barr disse che ciò sarebbe avvenuto “sul mio cadavere”.
L’ex vicedirettore dell’FBI Andrew McCabe ha detto che nessuna parte dell’FBI sarebbe stata “al sicuro” con Patel in una posizione di leadership.

In risposta, Patel ha dichiarato al Washington Post:

“Coloro che mi definiscono un pericolo, chiediamo loro una prova, un pezzo di prova che dimostri effettivamente che ho commesso qualche violazione costituzionale o qualche problema etico, e mi piacerebbe sentire la loro risposta a questo”.

L’attuale direttore dell’FBI Christopher Wray dovrà ora dimettersi o essere licenziato, sempre che Patel riesca a ottenere la conferma del Senato.
E come già detto, Patel ha giurato di indagare e possibilmente perseguire i giornalisti fantoccio del regime.
“Sì, daremo la caccia alle persone dei media che hanno mentito sui cittadini americani, che hanno aiutato Joe Biden a truccare le elezioni presidenziali – daremo la caccia a voi”, ha detto Patel l’anno scorso. “Che sia a livello penale o civile, lo scopriremo”.

I tempi in cui i Dem USA comandavano a bacchetta la stampa anche con le fughe di notizie dell’FBI, come è avvenuto con la perquisizione di Mar-A-Lago, stanno per finire.Negli USA si indagherà su quei giornalisti legati al potere corrotto che vivono delle sue fughe di notizie. Quando questo avverrà in Italia?