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Economia

Trump licenzia in tronco il Governatore della Fed Lisa Cook: accuse di frode a suo carico

Donald Trump ha rimosso la governatrice della Federal Reserve, Lisa Cook, per presunte false dichiarazioni su dei mutui. Si apre un precedente storico e una battaglia legale senza precedenti.

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Il presidente Donald Trump ha rimosso la governatrice della Federal Reserve, Lisa Cook, a seguito di gravi accuse. La decisione, comunicata con una lettera datata 25 agosto 2025, si basa su presunte false dichiarazioni che la Cook avrebbe fatto per ottenere dei mutui.

Secondo il testo della lettera, la rimozione sarebbe motivata dalla sua “condotta ingannevole e potenzialmente criminale in una questione finanziaria“. Questo atto segna un precedente storico, dato che è la prima volta che un presidente tenta di rimuovere un governatore in carica della Federal Reserve.

L’accusa: un doppia residenza illegittima

Le accuse contro Lisa Cook partono da un’indagine del Dipartimento di Giustizia (DOJ), avviata dopo una segnalazione penale del 15 agosto 2025, presentata da William J. Pulte, direttore della Federal Housing Finance Agency e stretto alleato di Trump. Pulte accusa la Cook di aver “falsificato documenti bancari e catastali per ottenere termini di prestito più favorevoli, potenzialmente commettendo frode sui mutui”.

Nello specifico, Trump ha citato due esempi di presunte menzogne:

  • Un documento firmato in cui la Cook dichiarava che una proprietà in Michigan sarebbe stata la sua residenza primaria per l’anno successivo.
  • Un altro documento firmato solo due settimane dopo, in cui attestava che una proprietà in Georgia sarebbe stata la sua residenza primaria per lo stesso anno.

Secondo Trump, era “inconcepibile” che non fosse a conoscenza del primo impegno quando ha sottoscritto il secondo.

“Sei licenziata”: il messaggio di Trump per Lisa Cook

Una questione di onorabilità e di compentenza

Nella sua lettera, Trump sottolinea l’enorme responsabilità che la Federal Reserve ha nel fissare i tassi d’interesse e nel regolare le banche. Per questo, gli americani devono avere la “piena fiducia nell’onestà” di chi ricopre questi incarichi.

“Alla luce della sua condotta ingannevole e potenzialmente criminale in una questione finanziaria”, scrive Trump, “non ho tale fiducia nella sua integrità”. L’ex presidente ha aggiunto che questa condotta mostra una “negligenza grave nelle transazioni finanziarie che mette in discussione la sua competenza e affidabilità come regolatore finanziario”.

Un atto primo nel suo genere che darà il via a una contesa giuridica

Sebbene la Cook non sia stata ancora formalmente accusata di alcun crimine, Trump ha agito per rimuoverla immediatamente dall’incarico. La legge federale prevede che un governatore possa essere rimosso dal presidente solo “per giusta causa”, che storicamente si è interpretata come malversazione o cattiva condotta, non come disaccordo su questioni di politica monetaria.

Questa mossa senza precedenti potrebbe sfociare in una lunga battaglia legale, data la natura controversa della rimozione. Lisa Cook era stata nominata dal presidente Joe Biden nel 2022 con un voto bipartisan, e il suo mandato, di 14 anni, sarebbe dovuto durare fino al 2038.

La mossa di Trump arriva in un momento di forte tensione con la Fed, che ha a lungo mantenuto i tassi di interesse elevati. Tuttavia, negli ultimi tempi, l’ex presidente aveva mitigato le sue minacce di licenziare anche il presidente della Fed, Jerome Powell, anche perché la posizione della Federal Reserve è diventata più morbida sulla questione, aprendo la strada a un taglio dei tassi a settembre. 

Intanto il dollaro è brevemente sceso sul Dollar Index all’annuncio del licenziamento, per poi riprendere la posizione precedente:

Questo segnala che, nonostante la decisione appaia forte e azzardata, non ci si attendono modifiche alla politica monetaria americana.

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