Politica
Trump alla Corte Suprema USA: Fermiamo i giudici impazziti
Donald Trump si rivolge direttamente per fermare la guerriglia giuridica scatenata dai giudici federali delle corti inferiori e di nomina democratica

Giovedì il presidente Donald Trump ha chiesto alla Corte Suprema di revocare le ingiunzioni imposte agli sforzi della sua amministrazione di effettuare deportazioni di massa e altre mosse per ridimensionare la portata del governo.
In un lungo post sulla sua piattaforma Truth Social, Trump ha preso di mira i “giudici della sinistra radicale” per aver imposto ingiunzioni su alcune delle sue mosse più controverse, come la deportazione dei membri delle gang venezuelane.
“Le ingiunzioni illegali a livello nazionale da parte dei giudici della sinistra radicale potrebbero benissimo portare alla distruzione del nostro Paese!”, ha scritto. “Queste persone sono dei pazzi, che non si preoccupano nemmeno un po’ delle ripercussioni delle loro pericolosissime e sbagliate decisioni e sentenze”.
Un presidente deve essere autorizzato ad agire “rapidamente e con decisione”, ad esempio “riportando assassini, signori della droga, stupratori e altri criminali di questo tipo nella loro patria o in altri luoghi che consentano al nostro Paese di essere SICURO”.
Ha esortato l’Alta Corte e il Presidente della Corte John Roberts ad affrontare la questione.
“Se il giudice Roberts e la Corte Suprema degli Stati Uniti non risolvono IMMEDIATAMENTE questa situazione tossica e senza precedenti, il nostro Paese è in guai molto seri!”, ha scritto.
L’amministrazione Trump ha inveito contro i giudici federali per aver bloccato parti del suo programma. Giovedì, un giudice federale ha dichiarato che la Columbia University non è tenuta a fornire alla Commissione per l’istruzione e la forza lavoro della Camera le informazioni richieste sulle azioni disciplinari degli studenti fino a dopo un’udienza prevista per martedì.
Il giudice distrettuale James Boasberg ha attirato le ire dell’amministrazione Trump dopo aver bloccato l’utilizzo di una legge del 1798 per l’espulsione di cittadini venezuelani, compresi i presunti membri della banda Tren de Aragua, per un periodo di 14 giorni. Ha inoltre ordinato a tutti i voli in volo di tornare immediatamente sul suolo statunitense.
Giovedì Trump ha detto che Boasberg “sta facendo tutto ciò che è in suo potere” per usurpare la presidenza.
“È un giudice locale e sconosciuto, un buffone in cerca di pubblicità, e non può essere per nessun altro motivo, perché le sue “sentenze” sono così ridicole e inette”, ha scritto Trump. “SALVATE L’AMERICA!”
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

You must be logged in to post a comment Login