Solana Labs ha circa 10 persone al lavoro sul suo cellulare Saga

Solana Labs sta dedicando gran parte del suo team alla realizzazione del suo progetto mobile, secondo un’intervista esclusiva con il responsabile delle comunicazioni dell’azienda.

Solana Labs sta dedicando gran parte del suo team alla realizzazione del suo progetto mobile, secondo un’intervista esclusiva con il responsabile delle comunicazioni dell’azienda.

Solana Labs ha “circa” 10 persone che lavorano alla sua iniziativa Solana Mobile Stack (SMS), secondo Austin Federa. L’azienda, che sviluppa la blockchain Solana, ad aprile aveva 71 dipendenti a tempo pieno, come riporta Fortune.

Il responsabile delle comunicazioni ha rifiutato di rendere pubblica la spesa in conto capitale destinata a SMS.

La settimana scorsa Solana ha dichiarato di avere in programma la presentazione di un telefono cellulare chiamato Saga, dotato di hardware e software unici, che faciliterebbe l’accesso degli utenti al web3. “È ora che la criptovaluta diventi mobile”, ha scritto la società sul suo sito web. Attualmente la maggior parte delle applicazioni web3 sono accessibili tramite desktop.

Una grande impresa

Far diventare mobile la criptovaluta è un’impresa enorme dal punto di vista della sicurezza e dell’esperienza utente, che altri hanno già tentato di affrontare in passato. Alcuni esempi notevoli che non hanno avuto successo sono il telefono Finney di Sirin Labs, l’Xphone di PundiX e l’Exodus di HTC. L’anno scorso Samsung ha aggiunto il supporto per i portafogli hardware.

Per fare un confronto con lo sforzo di SMS, Sirin Labs aveva nove persone nel suo team esecutivo, secondo Craft.co.

Un team molto piccolo se si pensa che altre realtà affermate come Biticodes utilizzano team di sviluppo maggiori per offrire servizi moderni e all’avanguardia. Date un’occhiata al sito ufficiale per saperne di più.

Il responsabile delle comunicazioni ha aggiunto che il cofondatore di Solana, Anatoly Yakovenko, voleva portare Solana verso gli utenti di telefonia mobile da molto tempo, ma le conversazioni serie sono iniziate a gennaio.

Partnership OSOM

Per realizzare l’ambizioso piano, lo sviluppatore di blockchain ha stretto una partnership con OSOM, un produttore di smartphone fondato dall’ex responsabile dell’architettura dell’iPad Jason Keats. Solana non avrebbe tentato di lanciare la Saga senza l’esperienza di Keats, ha dichiarato Federa.

Il telefono di Solana utilizzerà una versione modificata del sistema operativo di Google. Il Saga avrà l’intera Google Mobile Suite, il che significa che il telefono sarà dotato di Google Play Store e di una serie di API sviluppate da Google per Android.

Inoltre, cosa più importante per la sua attenzione alle criptovalute, il telefono sarà dotato di un meccanismo di custodia delle chiavi. Sarà inoltre precaricato con il Solana dApp Store, Solana Pay per Android e il cosiddetto Mobile Wallet Adapter, che collega portafogli e app e consente di firmare le transazioni.

Altri produttori di telefoni potranno integrare il codice di Solana, che è open-source.

Sicurezza delle chiavi private

Saga prevede di memorizzare le chiavi private degli utenti nello stesso componente in cui sono memorizzati i dati biometrici come le impronte digitali. Secondo Federa, Solana non avrà accesso a queste informazioni.

Federa ha detto che la sicurezza non è così solida come quella di un portafoglio hardware, ma che l’architettura di Saga è più sicura di un portafoglio software.

SMS è una grande scommessa e Solana lo sa.

“La strategia è esattamente la stessa con cui Solana Labs ha sempre affrontato la questione, ovvero fare grandi scommesse e costruire implementazioni di riferimento che diano agli sviluppatori gli strumenti per costruire ciò di cui hanno bisogno in cima alla piattaforma”, ha detto Federa.

Con il telefono previsto per l’inizio del 2023, mancano ancora alcuni mesi prima che la scommessa possa essere realizzata.