Difesa
Pistole dell’Esercito USA Sig Sauer M17/M18: L’FBI lancia l’allarme, ma la US Army non fa nulla
Un rapporto confidenziale dell’FBI solleva dubbi sulla sicurezza delle pistole Sig Sauer M17 e M18, in dotazione all’esercito USA e a molte forze di polizia. Nonostante gravi incidenti, l’US Army non ha adottato provvedimenti. Scopri tutti i dettagli.

Problemi per le armi corte dell’esercito americano e di molte forze di polizia. l’U.S. Army non ha adottato provvedimenti sulle sue pistole Sig Sauer M17 e M18, nonostante un recente rapporto dell’FBI abbia sollevato nuove preoccupazioni sulla loro capacità di sparare senza che il grilletto venga premuto.
Anche Sig Sauer ha contestato i risultati della valutazione iniziale dell’FBI, affermando che l’ente non è riuscito a riprodurre i risultati con un protocollo di test concordato. I dettagli del rapporto dell’FBI hanno già scosso la comunità civile delle armi da fuoco negli Stati Uniti, dove la fiducia nelle pistole della serie P320 (che include M17 e M18) è già gravemente compromessa.
Il rapporto dell’FBI e le preoccupazioni sulla sicurezza
Nell’agosto 2024, la polizia di stato del Michigan (MSP) ha richiesto al Ballistic Research Facility (BRF) dell’FBI di valutare una versione commerciale della pistola M18, coinvolta in un presunto “sparo non comandato” il mese precedente. Il rapporto del BRF, datato 30 agosto 2024, è stato reso pubblico la scorsa settimana. Il BRF, con sede presso l’U.S. Army’s Redstone Arsenal, si occupa di ricerca, sviluppo, test e valutazione di armi leggere per l’FBI e i suoi partner.
Da anni, la serie di pistole P320 è al centro di polemiche sulla sicurezza. Tra i problemi segnalati vi sono difetti di “drop safety” (sicurezza in caso di caduta), che Sig Sauer ha dichiarato di aver risolto tramite modifiche al design e un “Voluntary Upgrade Program” avviato nel 2017. Ci sono state anche numerose segnalazioni di incidenti simili a quello del MSP, con pistole che avrebbero sparato mentre erano nella fondina senza che il grilletto fosse azionato.
Questi presunti “spari non comandati” hanno causato gravi lesioni e almeno un decesso. Decine di cause legali sono ancora in corso e diverse forze dell’ordine hanno vietato l’uso di queste pistole. La scorsa settimana, anche l’U.S. Immigration and Customs Enforcement (ICE) si è unito a questo gruppo.
Nonostante ciò, le pistole M17 e M18 continuano a essere l’arma principale dell’esercito statunitense e sono in uso in tutte le forze armate.
Caratteristiche della pistola M18 e della serie P320
La designazione M18 deriva dal concorso “Modular Handgun System” (MHS) dell’Esercito, vinto da Sig Sauer nel 2017. L’Esercito ha adottato due versioni della P320: la M17 a grandezza naturale e la M18 compatta. Successivamente, tutte le altre branche delle forze armate statunitensi hanno adottato le pistole MHS come armi da fianco standard.
Sig Sauer commercializza anche versioni civili delle M17 e M18, alcune delle quali differiscono dalle varianti militari. La M18 del MSP coinvolta nell’incidente era una versione “PRO LE”, priva della sicura esterna presente sui modelli militari. Introdotta nel 2014, la P320 è un’arma modulare, progettata per essere facilmente riconfigurabile. Il suo “telaio” centrale è la parte serializzata, non il fusto dell’impugnatura.
La P320 è una pistola “striker-fired“, dove il percussore è tenuto sotto tensione e rilasciato tramite azioni meccaniche. A differenza di altre armi “striker-fired” che armano completamente il percussore solo al momento della pressione del grilletto, le pistole P320 sono essenzialmente pronte a sparare a riposo, con il percussore pre-armato durante l’inserimento del primo colpo. Questo aspetto è stato oggetto di critiche in passato.
L’indagine del BRF dell’FBI
Il rapporto del BRF descrive l’incidente del 31 luglio 2024: “Un agente di polizia del MSP si trovava in un’area di squadra con altri membri quando la sua Sig Sauer M18 in dotazione ha sparato in modo non comandato. L’arma era presumibilmente assicurata nella fondina Alien Gear Rapid Force Livello 3 al momento dello sparo.” L’agente ha dichiarato di non aver premuto intenzionalmente o inavvertitamente il grilletto, e di avere oggetti in mano, tra cui delle chiavi.
Gli armaioli del BRF, certificati da Sig Sauer, hanno esaminato l’arma. Hanno riscontrato che la molla della sicura del percussore non era completamente inserita e che, durante la manipolazione a secco, il grilletto poteva essere premuto parzialmente e il carrello manipolato a mano, causando la caduta completa del percussore. Test successivi hanno confermato che la sicura del percussore era disabilitata in seguito a una pressione parziale del grilletto.
Sono state osservate anche significative usure sul dente di scatto e sulle tacche di scatto primarie e secondarie. Il BRF ha anche riscontrato danni alla guardia del grilletto, ma non ha stabilito se siano correlati all’incidente. Test condotti dal BRF hanno mostrato che era possibile azionare il grilletto nella fondina usando una chiave, ma che era “improbabile” che un dito potesse farlo a causa della forza eccessiva necessaria.
Focus sulla sicura del percussore e la risposta di Sig Sauer
I test del BRF si sono concentrati sulla sicura del percussore. I primi test hanno mostrato movimenti preoccupanti della molla della sicura del percussore. Sebbene la sicura abbia funzionato come previsto in 100 test, ulteriori prove simulate, che imitavano i movimenti di un agente in servizio, hanno mostrato che era possibile rendere la sicura del percussore inoperabile in nove occasioni.
Un secondo test su una pistola M18 nuova di zecca ha riprodotto il problema. È importante notare che questi test dell’FBI hanno comportato il taglio di una “finestra” nel carrello della pistola per osservare il movimento della molla, operazione che Sig Sauer ha criticato, sostenendo che tale taglio ha compromesso il supporto della molla.
Il BRF ha concluso che, sebbene non abbia trovato prove dirette di uno sparo non comandato, è possibile che ciò accada se l’ingaggio del dente di scatto viene perso e la sicura del percussore diventa inoperabile.
Sig Sauer ha replicato alle conclusioni del BRF, affermando di aver collaborato con l’FBI in test successivi, che non hanno riprodotto i risultati iniziali. La società ha espresso dubbi su come sono stati svolti i test da parte dell’FBI. Sig Sauer non ha in programma di intraprendere ulteriori azioni in merito alla P320 basandosi sul rapporto iniziale del BRF. “Sig Sauer continua ad avere piena fiducia nella P320”, ha affermato St. John.
La reazione dell’Esercito degli Stati Uniti
L’Esercito degli Stati Uniti è a conoscenza del rapporto del BRF, ma non sta pianificando nuove azioni per le sue pistole M17 e M18. Il Program Executive Office for Soldier Systems (PEO Soldier) dell’Esercito ha dichiarato a TWZ che la M18 del MSP era una P320 modificata senza sicura esterna e che la M17/M18 militare presenta “numerosi miglioramenti” rispetto alla P320 civile, tra cui una sicura del grilletto che previene spari involontari in caso di caduta. L’Esercito ha sottolineato che le M17/M18 sono state sottoposte a rigorosi test di sicurezza.
Tuttavia, l’incidente del MSP non era legato a problemi di caduta, e non è chiaro se una sicura manuale avrebbe impedito l’accaduto. Altre forze armate, come i Marines e l’Aeronautica, hanno registrato incidenti simili, spesso attribuiti a errori dell’utente, anche se in alcuni casi sono state richieste revisioni ingegneristiche.
Preoccupazioni e controversie persistono
Nonostante le smentite di Sig Sauer e la fiducia espressa dalle forze armate statunitensi, le preoccupazioni sulla sicurezza della serie P320 persistono. L’ICE ha recentemente vietato l’uso di qualsiasi variante della P320 e ha ordinato l’acquisto di Glock 19 come sostituti.
Sig Sauer ha ribadito pubblicamente che “la P320 NON PUÒ, in nessuna circostanza, sparare senza una pressione del grilletto – questo è un fatto”. Nonostante alcune vittorie legali di Sig Sauer in cause precedenti, altre azioni legali continuano ad accumularsi. Nel 2024, un uomo in Georgia ha vinto una causa contro Sig Sauer per uno sparo involontario della P320, ottenendo 2,35 milioni di dollari di risarcimento.
La vicenda delle pistole Sig Sauer P320 è tutt’altro che conclusa, nonostante il voto di fiducia dell’Esercito per le sue M17 e M18. Se vi fossero altri incidenti finirà che l’esercito USa rimpiangerà le vecchie, ma più affidabili, Beretta 92.
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