Siemens Gamesa: ora si sa quali difetti hanno portato alle perdite miliardarie nelle turbine eoliche

Siemens Gamesa ha annunciato una ristrutturazione del settore delle turbine eoliche, che ha causato perdite miliardarie al gruppo con extra costi per 2,2 miliardi di Euro.

Siemens Gamesa Renewable Energy SA è l’unità di Siemens Energy AG che si occupa di turbine eoliche ed è uno dei maggiori produttori di turbine eoliche al mondo. Si prevede che i problemi delle turbine provochino una perdita netta fino a 5 miliardi di dollari per la società madre.

Electrek ha riportato i problemi delle turbine eoliche onshore a giugno:

La divisione spagnola dell’azienda ha scoperto che le sue turbine eoliche onshore presentavano difetti di qualità peggiori del previsto. L’azienda dovrà correggere i difetti delle pale del rotore e dei cuscinetti, che vanno da rotture di componenti a piccole crepe.

Ora sappiamo che i problemi delle turbine eoliche onshore di Siemens Gamesa Renewable Energy hanno a che fare con difetti di forma nelle pale del rotore e impurità nella sezione dei cuscinetti dei modelli 4.X e 5.X, le due più recenti piattaforme di turbine eoliche onshore del produttore. Bloomberg riporta che “i problemi sono incentrati sulla scoperta che un pezzo principale del telaio di una turbina eolica può muoversi o torcersi nel tempo, danneggiando potenzialmente altri componenti critici”.

Sono in uso circa 2.100 modelli 4.X e 800 modelli 5.X. Siemens Gamesa afferma che il 15-30% di essi presenta problemi. Le turbine possono ancora essere utilizzate, ma l’azienda intende implementare un sistema di gestione della qualità e risolvere i problemi entro intervalli di manutenzione regolari.

L’amministratore delegato di Siemens Gamesa Renewable Energy, Jocken Eickholt, ha dichiarato in una telefonata di lunedì che l’azienda “ha venduto turbine eoliche che non sono state sufficientemente testate”. Eickholt ha anche affermato che è improbabile che i problemi di qualità si ripetano sulla stessa scala.

La risoluzione di questi problemi costerà all’azienda 1,6 miliardi di euro e la maggior parte dei costi si verificherà nel 2024 e nel 2025. Siemens Energy ha istituito un comitato speciale per affrontare i problemi di qualità e produttività e Eickholt ha dichiarato che in futuro l’azienda metterà “la stabilità e la redditività prima della crescita”.

Bloomberg riporta che l’azienda presenterà i risultati di una revisione strategica a novembre. Certo che i problemi sembrano talmente gravi che, per l’azienda, sarebbe più semplice chiudere tutto e comprare le turbine da una fonte affidabile. L’entita del danno reputazionale è tale da renderne difficile una valutazione.