Si vota oggi in Virginia, e potrebbe essere una debacle per Biden

Oggi, due novembre, si vota in Virginia per l’elezione del governatore. Si sfidano il democratico governatore uscente, McAuliffe, e lo sfidante repubblicano Yuongkin. Fino a tre settimane fa sembrava una sfida già decisa, con il DEM in vantaggio di alcuni punti. Però, nelle ultime settimana, la tendenza di è invertita:

Il “Momento” di Youngkin è ora molto positivo, tanto che ha superato MaAuliffe. Un disastro per Biden perché:

• la Virginia è vista come un anticipatore delle elezioni di midterm. Quindi una sconfitta dei Dem sarebbe un segno che, il prossimo anno, Biden potrebbe perdere la maggioranza alla Camera;
• un governatore in più conttrario alle politiche del presidente, e proprio, letteralmente, alle porte di casa sua.

Un milione di virginiani ha votato già in anticipo, ma non è un cattivo segno: a differenza di Trump che ha detto ai follower di votare il giorno delle elezioni (un errore), Youngkin ha incoraggiato le persone a votare in anticipo. Secondo il candidato repubblicano si  dovrebbe sempre cercare il voto anticipato perchè quel voto non può essere cambiato all’ultimo minuto, né l’elettore può decidere, sempre all’ultimo minuto, di stare a casa.

Youngkin ha avuto la cautela di non andare all’ultimo raduno di Trump, ma non è sicuramente un “RINO”, un anti trumpiano, anzi ha ottenuto l’appoggio esplicito dell’ex presidente. Una sua vittoria potrebbe segnare quel cambiamento che molti repubblicani si stanno attendendo sin dallo scorso novembre.