Si dimette il Ministro per l’Economia giapponese: dubbi legami alla chiesa di Moon, infiltrata nel governo di Tokio

Il ministro dell’Economia Daishiro Yamagiwa ha deciso di dare le dimissioni, in quanto criticato per le sue dubbie relazioni con la Chiesa dell’Unificazione, un gruppo religioso controverso legato al reverendo Moon e che è stato indirettamente coinvolto con l’assassinio del precedente premier Shinzo Abe.

Le dimissioni del ministro sono destinate a infliggere un altro colpo al gabinetto del primo ministro Fumio Kishida, il cui indice di gradimento è crollato a causa della questione e della sua controversa decisione di tenere un funerale di Stato per l’ex premier Shinzo Abe. Yamagiwa è stato attaccato per non aver spiegato i suoi legami con il gruppo, spesso etichettato come una setta, in quanto ha ripetutamente affermato di non avere “alcun ricordo” ogni volta che nuovi casi hanno evidenziato i suoi stretti legami con la Chiesa dell’Unificazione.

L’organizzazione religiosa è nota per aver causato la rovina finanziaria di alcuni seguaci che avevano fatto ingenti donazioni e per le “vendite spirituali”, in cui i suoi seguaci fanno pressione sulle persone per acquistare vasi e altri oggetti a prezzi esorbitanti, invocando tattiche come l’avvertimento di un “karma ancestrale” negativo.

Il ministro, responsabile della rivitalizzazione economica, ha ammesso di aver partecipato a un evento organizzato nel 2018 dalla Chiesa dell’Unificazione e di aver incontrato il suo leader. Ma inizialmente non aveva riferito il fatto al Partito liberaldemocratico al potere, di cui fa parte. L’LDP, guidato da Kishida, si è impegnato a interrompere le relazioni con il gruppo religioso, fondato in Corea del Sud nel 1954 da un convinto anticomunista, poiché il suo sondaggio interno ha rilevato che circa la metà dei suoi legislatori aveva legami con questo gruppo controverso e c’era il rischio che perfino l’opera di governo ne venisse influenzata.

Ad agosto, Kishida ha fatto un rimpasto del proprio gabinetto per sostituire i ministri di cui era stata confermata la presenza di relazioni con la Chiesa dell’Unificazione. Yamagiwa, che era stato scelto per la prima volta come ministro nell’ottobre del 2021, è rimasto al suo posto senza approfondire i suoi legami con la Chiesa. Nell’indagine interna, Yamagiwa aveva riferito all’LDP solo di aver partecipato a un evento di un gruppo affiliato alla Chiesa dell’Unificazione.

Tuttavia, interrogato sulla questione nel corso di una conferenza stampa tenutasi a settembre, è stato costretto a riconoscere di aver preso parte al raduno organizzato dall’ente religioso.

Il ministro ha anche ammesso di aver posato per una foto di gruppo nel 2019 con la leader del gruppo Hak Ja Han Moon, vedova del fondatore del gruppo Sun Myung Moon, dopo che l’immagine, in cui Yamagiwa e Hak erano fianco a fianco, è diventata virale.

Uno scandalo personale che però viene a cadere in un momento molto delicato per il Giappone , alle prese con un Dollaro fortissimo, uno Yen debole, e un’economia che rischia di risentire della crisi mondiale attuale. L’inflazione giapponese è sotto controllo ma ormai la BoJ, per controllare gli interessi, ha acquistato la maggioranza del debito di Stato.