Sfortuna nucleare: stop a reattore svedese. Danni dopo un test

Il gruppo statale svedese Vattenfall Group AB ha dichiarato mercoledì che il reattore nucleare Ringhals 4 in Svezia sarà spento fino al 30 novembre dopo che sono stati riportati danni durante un test.

Il reattore Ringhals 4 è stato spento da metà agosto per la manutenzione annuale e il cambio del combustibile e la chiusura era nelle fasi finali, ma durante un test di avvio un recipiente pressurizzato è stato danneggiato e le riparazioni dovrebbero richiedere tre mesi. Una sfortuna in un momento di crisi per le forniture energetiche europee.

“È molto spiacevole che Ringhals 4 rimanga inattivo per un periodo più lungo del previsto. Faremo del nostro meglio per ripristinare l’impianto in modo che la produzione di elettricità possa ripartire”, ha dichiarato mercoledì l’amministratore delegato di Ringhals, Bjorn Linde, in un comunicato. Ringhals fu costruito fra gli anni 60 e 70 con Ben 4 reattori nucleari, tre pressurizzati ed uno non pressurizzato. Si tratta quindi di un impianto piuttosto vecchio di cui due rettori, il numero 1 ed il numero 2, sono stati già decommissionati prima del 2020. Per i due rimanenti era stata prevista una vita utile fino al 2040. La potenza del reattore numero 4, quello attualmente fermo per manutenzione straordinaria, era pari a poco più di un Gw/h. Una quantità non irrilevante che viene a mancare in un momento in cui il mercato elettrico è particolarmente sensibile.