Settore Auto: le aziende tedesche in crisi di fronte allo strapotere cinese

Il crollo delle esportazioni dell’industria automobilistica tedesca in Cina nel primo trimestre del 2023 potrebbe essere l’inizio di una nuova tendenza a lungo termine di “forte perturbazione” del commercio tedesco-cinese, a causa dell’accelerazione del boom dei veicoli elettrici in Cina, ha dichiarato martedì un istituto di ricerca economica tedesco, IWD.

Le esportazioni tedesche di veicoli a motore e motori in Cina sono crollate del 26% su base annua nel primo trimestre del 2023, hanno scritto i ricercatori dell’istituto IW di Colonia in un rapporto pubblicato martedì. A causa dell’elevata quota di questi beni nelle esportazioni tedesche in Cina – oltre il 20% nel 2022 – il crollo delle esportazioni di autoveicoli e motori ha rappresentato quasi la metà del calo totale delle esportazioni tedesche in Cina.

“Sembrano esserci forti perturbazioni nel settore automobilistico, soprattutto per quanto riguarda la crescente importanza della Cina come esportatore di auto elettriche”, scrivono gli autori del rapporto. Secondo l’istituto di ricerca economica, gli ultimi dati trimestrali sul commercio Germania-Cina riflettono “grandi sconvolgimenti” nelle esportazioni di veicoli.

“Se questo andamento nella costruzione di veicoli – un settore economico che in passato è stato molto importante per il successo delle esportazioni tedesche – continua, è probabile che le prospettive delle esportazioni tedesche in Cina continuino a peggiorare“, hanno affermato gli economisti.

Pertanto, un tempo punto di forza della Germania, le esportazioni dell’industria automobilistica rischiano di diventare un punto di debolezza per la più grande economia europea”, hanno aggiunto.

Il crollo dell’export vero la Cina sembra però essere un problema soprattutto della Germania. Altri paesi europei hanno visto un incremento dell’export verso la Cina. In questo Paesi Bassi e Italia sembrano avere una posizione molto migliore rispetto ai paesi germanofoni. Soprattutto il nostro paese ha mostrato una insperata vitalità, proprio secondo i dati IWD.

La Germania in posizione sempre più critica

La Germania ha anche aumentato la sua dipendenza dai materiali critici provenienti dalla Cina dopo i problemi alla catena di approvvigionamento causati dalla pandemia. Le importazioni tedesche dalla Cina stanno crescendo, mentre le esportazioni – soprattutto quelle del settore automobilistico, simbolo della Germania – si stanno riducendo.
La Cina, da parte sua, ha numerosi produttori di veicoli elettrici locali e stranieri che competono in quello che è il più grande mercato di veicoli elettrici del mondo.

Cina, Europa e Stati Uniti continuano a dominare le vendite di veicoli elettrici, con la Cina ancora una volta in testa, con circa il 60% delle vendite globali di auto elettriche, ha dichiarato l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) in un rapporto di aprile.

“Più della metà delle auto elettriche in circolazione in tutto il mondo si trova in Cina e il Paese ha già superato l’obiettivo di vendita di veicoli a energia nuova fissato per il 2025”, ha dichiarato l’AIE.