Santander rescinde il contratto con EY: inadeguatezza nel lavoro di controllo sul crimine finanziario, nonostante le remunerazioni stratosferiche

Secondo quanto riportato dal Financial Times, EY ha accettato di rescindere un contratto di consulenza e di rimborsare milioni di sterline alla filiale britannica di Santander in seguito alle carenze riscontrate nella sua attività di auditing contro il crimine finanziario per la banca.

La società di consulenza, parte delle “Big Four”, era uno dei numerosi consulenti esterni a cui Santander aveva fatto ricorso nel tentativo di risolvere il problema dei crimini finanziari e della fallacia del proprio sistema antiriciclaggio che avevano attirato l’attenzione delle autorità di regolamentazione inglesi.

La qualità del lavoro svolto da EY era così scarsa che il gigante dei servizi professionali è stato costretto quest’anno a offrire alla banca un rimborso di circa 15 milioni di sterline per il progetto fallito.

Il lavoro, denominato in codice “Progetto Morgan”, “è andato male per un lungo periodo” e l’accordo finanziario ha intaccato i risultati della divisione servizi finanziari britannica della società di consulenza per l’ultimo esercizio chiuso a giugno, ha dichiarato una delle persone.
Non è chiaro se il lavoro sia stato portato all’interno di Santander o affidato a un’altra società.

L’importo rimborsato a Santander equivale alla retribuzione annuale di circa 19 partner di EY nel Regno Unito, ciascuno dei quali è stato pagato in media 803.000 sterline nei 12 mesi fino a giugno 2022, cioè 922 mila euro cambio attuale, nell’anno precedente la rottura del contratto. Complimenti alla società e , soprattutto, ai consulenti che, sicuramente, sono stati in grado di farsi pagare bene.

Il fallimento del progetto è stato seguito dalla prospettiva di tagli al team di consulenza sui reati finanziari di EY nel Regno Unito.
Decine di membri della divisione, composta da 150 persone, sono in procinto di essere licenziati nell’ambito di una riduzione della forza lavoro di EY nel settore della consulenza finanziaria nel Regno Unito, rivelata dal Financial Times il mese scorso. Probabilmeente la lotta la crimine nel Regno Unito non ne risentirà profondamente.

EY è una delle quattro sorelle dell’auditing, insieme a  Pwc, KPMG e Deloitte. A dicembre, la Financial Conduct Authority britannica ha inflitto a Santander una multa di 108 milioni di sterline, una delle più alte sanzioni per i processi antiriciclaggio, per le mancanze commesse tra il 2012 e il 2017.