Russia: raddoppiato il bilancio destinato alla difesa per il 2023

La Russia raddoppia la spesa per la difesa: la guerra con l’Ucraina costerà 100 miliardi di dollari all’anno

Entro la metà del 2023, le autorità russe hanno speso l’intero budget militare approvato per l’anno e sono costrette a raddoppiare l’importo che intendono spendere per l’esercito lanciato per conquistare l’Ucraina. Lo riferisce Reuters con riferimento ai documenti chiusi del governo sull’esecuzione delle spese di tesoreria.

Nei primi 6 mesi, la spesa per la difesa è stata di 5,59 trilioni di rubli, ovvero il 37% di tutto il denaro speso dal bilancio. Allo stesso tempo, 4,91 trilioni di rubli sono stati inclusi nella legge sul bilancio per l’intero anno ai sensi dell’articolo “difesa nazionale”, 1,5 volte di più rispetto all’anno precedente.

Il nuovo piano per la spesa annuale per la difesa è di 9,7 trilioni di rubli, o 102 miliardi di dollari al tasso di cambio attuale, scrive Reuters. Questo è quasi il doppio di quanto inizialmente previsto e rappresenta un terzo di tutte le spese preventivate: 29,06 trilioni di rubli.

Per fare un confronto: nel bilancio federale sono stanziati 7.343 trilioni di rubli per la sicurezza sociale della popolazione, compreso il pagamento di pensioni e benefici (ovvero un quarto in meno rispetto al piano di spesa per la difesa aggiornato). Gli stanziamenti per sostenere l’economia nazionale dovrebbero ammontare a 3,5 trilioni di rubli (tre volte meno), per l’istruzione – 1,3 trilioni (7,5 volte meno).

In totale, il budget ha speso 14,97 trilioni di rubli nella prima metà dell’anno, ovvero 2,44 trilioni di rubli in più rispetto all’anno precedente. Allo stesso tempo, il 97% della spesa aggiuntiva è stato speso per la produzione di armi, esercito e articoli correlati.

Le autorità hanno speso quasi 1 trilione di rubli solo per stipendi militari nel periodo gennaio-giugno, 543 miliardi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Di conseguenza: la quota della spesa militare nel bilancio ha raggiunto il massimo per tutto il tempo delle statistiche disponibili. Tra il 2011 e il 2022, la Russia ha speso per la difesa dal 14% al 23% del budget.

Questa nuova iniezione di denaro aumenterà la produzione bellica?

L’economista di CentroCreditBank Yevgeny Suvorov ha affermato che l’industria militare sta funzionando a pieno regime.

“Non sappiamo quale sia il potenziale per un ulteriore aumento della produzione di carri armati e missili”, ha detto Suvorov sul suo canale MMI Telegram. “Ma sappiamo che aumentare ulteriormente questa produzione è possibile solo a scapito dell’emorragia di più personale da altri settori dell’economia”.

Esportatore netto, la Russia in genere registra avanzi di bilancio, ma registrerà un deficit per il secondo anno consecutivo, con il valore delle esportazioni di energia in calo del 47% su base annua nella prima metà.

Una maggiore spesa di bilancio aumenta i rischi di inflazione. La banca centrale ha alzato i tassi all’8,5% a luglio e gli analisti prevedono un ulteriore aumento del costo del denaro.