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Ringraziamo la Lagarde per il calo del 5,17% della Borsa Italiana

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Oggi la Borsa Italiana, indice FTSE MIB 30, ha segnato un bel -5,17%.  Ringraziamo una serie di fattori esterni e, anche, la geniale uscita della Lagarde di ieri. Ecco il grafico di oggi

Ringraziamo per questa performance una serie di fattori:

  • primo fra tutto l’annuncio di ieri della signora Lagarde, presidente della BCE. L’aumento dei tassi era atteso, ma ci si aspettava che anche annunciasse qualche strumento che mantenesse gli interessi sui titoli di stato sotto controllo, soprattutto quelli dell’area periferica. Invece si è limitata ad un proclama, piuttosto vuoto, sul fatto che la BCE avrebbe usato “Tutti gli strumenti” contro il frazionamento dell’area Euro. Orami le parole stanno a zero, mentre agiscono gli atti, e le parole della politica Lagarde, sinceramente, stanno a zero. Il frazionamento, detto così, sembra un’operazione matematica, mentre in realtà non è che la rottura dell’area euro.
  • Ormai si sta diffondendo la consapevolezza che, con questi prezzi dell’energia e delle materie prime, una depressione fortissima è inevitabile. La Lagarde ha dato il fuoco a sterpaglie che erano già secche e ha scatenato la crisi che era già nell’aria;
  • Dato che i fattori negativi non erano sufficienti ci si è messa anche la votazione del Parlamento che renderà illegittima la vendita delle auto con motore a combustione interna, colpendo tutto un settore importantissimo per l’economia europea.

Oggi anche il DAX ha perso oltre il 3% e il CAC 40 il 2,65%, ma la borsa di Milano è stata letteralmente massacrata, a indicare come il disinteresse per i problemi legati allo spread e all’Euro da parte della Lagarde è la causa principale della caduta di oggi, con la quale ci siamo giocati un ventesimo della capitalizzazione di borsa.

Per fortuna l’Euro doveva proteggerci. Per fortuna abbiamo un governo di “Unità nazionale” con Draghi….

 


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