Economia
Rapporto Paying Taxes: in Italia Carico Fiscale al 65,8% sulle Imprese, record Europeo
L’Italia si conferma ultima in Europa per carico fiscale. Lo rileva il rapporto “Paying Taxes 2014″ diffuso dalla Banca Mondiale, IFC e PwC, secondo cui il Belpaese si posiziona al 138° posto su 189 Paesi interessati dall’indagine nel mondo in una classifica che tiene conto dei costi per imposte e tasse in capo a un’impresa e il connesso carico amministrativo per versamenti d’imposta e adempimenti vari. Tali fattori sono importanti per le aziende e vengono misurati di anno in anno sulla base di tre indicatori: il Total Tax Rate (carico fiscale complessivo), il tempo necessario per gli adempimenti relativi alle principali tipologie d’imposta e di contributi (imposte sui redditi, imposte sul lavoro e contributi obbligatori, imposte sui consumi) e il numero di versamenti effettuati. L’anno scorsa l’Italia era al 131° posto.
Il carico fiscale complessivo nel nostro Paese si conferma il più alto d’Europa, pari al 65,8% dei profitti commerciali, in miglioramento rispetto al 2012 (68,3%) contro una media EU&EFTA scesa a 41,1% dal 42,6% del 2012 e una media mondiale del 43,1%, in miglioramento rispetto al 44,7% dello scorso anno. Dopo l’Italia c’e’ la Francia al 64,7%, poi la Spagna (58,6%), il Belgio (57,5%), l’Austria (52,4%), la Svezia (52%), e la Germania (49,4%). Il minor carico fiscale in assoluto in Europa è invece quello della Croazia (19,8%), del Lussemburgo (20,7%) e Cipro(22,5%).
Per gli adempimenti fiscali in Italia le società impiegano 269 ore all’anno contro le 179 ore impiegate in media da un’impresa europea. In Italia le imprese effettuano 15 pagamenti contro i 13,1 europei e i 26,7 richiesti mediamente a livello globale.
Fabrizio Acerbis, partner di PwC Tax & Legal Services (TLS) spiega:
“La fiscalità è solo uno dei fattori che, unitamente ad elementi chiave quali la stabilità delle norme, l’incertezza interpretativa, i tempi dei contenziosi, influisce direttamente sulla competitività dei singoli paesi. Un sistema fatto di norme più stabili e più chiare anche in Italia avrebbe effetti immediati sulla nostra capacità competitiva, in attesa di poter utilizzare la leva dell’alleggerimento della pressione fiscale che, ci rendiamo conto, è leva assai complessa da attivare in assenza di ripresa economica”.
By GPG Imperatrice
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