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‘RAGAZZI, PENSATE CON LA NOSTRA TESTA’

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Tenete a casa i bambini. Se fanno le elementari inventatevi un virus fuori stagione, se vanno alle medie una

indigestione di cozze. Oppure viceversa. L’importante è metterli al riparo dalle incursioni prossime venture del think

tank della ‘verità su misura’, organizzato dall’OPGE, l’Osservatorio Permanente Giovani Editori. In cosa consiste la

trovata? Praticamente, hanno allestito una task force di teste d’uovo col compito di fare una tourneé nelle nostre

scuole per educare i ragazzi a selezionare le notizie vere da quelle false. Si tratta di rappresentanti – citiamo

testualmente dal pezzo del Corriere della Sera – del “gotha del giornalismo statunitense”. In campana, perché

parliamo dei Fantastici Tre della Verità Universale, i Sacerdoti del Sacro Verbo a Testate Unificate, nemici di tutti

populismi e, soprattutto, delle stramaledette fake news di cui si ciba il popolaccio incolto e puzzone. Nell’ordine:

Dean Baquet, direttore del New York Times, Gerard Backer, capoccia del Wall Street Journal e Davan Maharaj,

prima penna del Los Angeles Times. Costoro sono in missione per conto della Matrice sforna-notizie-ufficiali.

Quindi, nella visione ortodossa della Inquisizione due punto zero, incarnano gli arci-nemici di chiunque la pensa

fuori dal vaso. Ora allacciate le cinture che viene il bello. Ecco il loro obiettivo da giocarsi sulla pelle dei giovani

scolari italioti: “Sviluppo dello spirito critico della persona, in modo da metterla nella condizione di poter distinguere

da sola, usando la propria testa, le false news dall’informazione della qualità”. E qui ci starebbe un sonoro

pernacchio, con la ola incorporata, da parte dei ragazzini più svegli, quelli in grado – alla faccia della tenera età – di

ricordarsi, e di ricordare all’A-Team di cui sopra, in cosa consista il conglomerato globale dei quotidiani “più

autorevoli del mondo”. Parliamo, in sostanza, del braccio armato del politicamente corretto. Per almeno due ordini

di ragioni. In primis, perché l’informazione ufficiale, da almeno trent’anni, è lo strillone a libro paga delle mega

corporations che detengono il mondo e, quindi, le fonti delle notizie a  cui il mondo si abbevera. In secundis, perché

questa cortina di ferro eretta a difesa del retto pensiero e dei retti-benpensanti, ha sempre portato acqua al mulino

degli interessi dei tenutari del Sistema iper-connesso e inter-connesso del cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale. Gente

che non parlerà mai, neanche sotto tortura, di quisquilie e pinzillacchere come la genesi del denaro, le distorsioni del

sistema bancario, la truffa legalizzata dello scippo di sovranità statuali perpetrata attraverso i famosi trattati

internazionali o le forme di aggregazione anti-democratica di cui la UE rappresenta l’epitome e l’esperimento in vitro

ad oggi più riuscito. Gente che sa tutto sui ‘nuovi diritti civili’, ma ignora i vecchi diritti sociali. Gente che ti guarda

storto se ti sente parlare di Gruppo Bilderberg o di Commissione Trilaterale. Oppure te li spaccia per una marca di

birra bavarese, nel primo caso, o  per un gruppo studio sulla geometria euclidea, nel secondo. Rispondiamo all’OPGE

con l’OPGI (Osservatorio Permanente Genitori Informati). Le mamme e i papà che vedono un mega direttore in giro

facciano un fischio a tutti gli altri.

Francesco Carraro

www.francescocarraro.com


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