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Quali sono i paesi con maggiore capacità di batteria fissa installata

Quali sono i paesi o le aree con maggiore capacità di accumulo al mondo, quindi in grado di compensare meglio la produzione di energia rinnovabile

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I costi delle batterie di accumulo sono diminuiti in modo significativo negli ultimi anni, rendendole un’opzione più accessibile per i generatori eolici e solari. Data la discontinuità nella generazione energetica dei sistemi di generazione rinnovabile, come solare ed eolico, la necessità di grandi sistemi di accumulo è sempre più importante. Senza batterie si rischia di rimanere senza energia elettrica in caso di calo del vento o con scarsa insolazione.

L’anno scorso le installazioni di accumulo di batterie hanno raggiunto i 2.400 GWh. Ciò ha rappresentato un quadruplicamento della capacità in quattro anni e ha testimoniato la crescente popolarità dell’accumulo di batterie, mentre i Paesi costruiscono sempre più sistemi di generazione eolica e solare.

L’Agenzia Internazionale per l’Energia ha riferito il mese scorso che i costi delle batterie sono diminuiti di ben 90 dollari dal 2010, rendendo l’accumulo di batterie un’opzione molto più conveniente per i generatori eolici e solari. Tuttavia, l’accumulo di batterie rimane ancora costoso in termini assoluti, il che rende le sovvenzioni cruciali per una sua più ampia adozione.
Non sorprende che, dal punto di vista geografico, i Paesi che adottano maggiormente l’accumulo di batterie tendano ad essere quelli con un notevole sviluppo di impianti eolici e solari. Ecco i leader nel settore dell’accumulo di batterie.

#1 Cina

La Cina ha installato ben 34,5 GW di nuove batterie di accumulo l’anno scorso, rappresentando la maggior parte delle aggiunte totali globali in questo settore, che sono state di 40 GW. La crescita è continuata forte anche quest’anno. Tuttavia, le previsioni sono di un rallentamento su base annuale nel 2024, a 30,1 GW. Questo secondo la China Energy Storage Alliance, che ha anche affermato che in un caso ideale, le installazioni potrebbero crescere del 19% quest’anno rispetto all’anno scorso, raggiungendo 42,1 GW.

Questo caso ideale, tuttavia, dovrebbe comportare un miglioramento significativo della redditività delle installazioni di accumulo a batteria. Secondo fonti industriali senza nome che hanno parlato con Reuters di recente, le batterie di accumulo non sono un percorso commerciale popolare perché hanno costi iniziali elevati, che riducono la redditività complessiva, nonostante il costante calo dei costi di cui ha parlato l’AIE nel suo rapporto.

#2 Europa – UE

L’anno scorso, i Paesi europei hanno visto aumentare la loro capacità combinata di accumulo di batterie di 10 GW, una cifra più che tripla rispetto a quella installata in Cina, ma comunque superiore a quella installata negli Stati Uniti. Si è trattato anche di un aumento piuttosto solido della capacità rispetto al 2022, quando le nuove installazioni totali sono state di soli 4,5 GW.

L’aumento impressionante è stato attribuito al sostegno governativo per le nuove installazioni di accumulo di batterie e a ciò che una società di consulenza ha definito “il miglioramento delle condizioni di mercato per l’accumulo”. Se questo sostegno e il miglioramento delle condizioni di mercato aiuteranno l’Europa a raggiungere l’obiettivo di aumentare la capacità di stoccaggio delle batterie fino ai 60 GW previsti nei prossimi due anni e mezzo, rimane una questione aperta. Ciò richiederebbe l’aggiunta di una capacità di batterie tre volte superiore a quella del 2023, rispettivamente nel 2025 e nel 2026.

Parco Batterie USA

#3 Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno visto la loro capacità totale di accumulo di batterie, comprese quelle operative e pianificate, raggiungere circa 16 GW alla fine dello scorso anno, secondo i dati dell’Energy Information Administration. La California è stata il leader assoluto con una capacità di 7,3 GW, seguita dal Texas, con quasi 3,2 GW, e, molto più indietro, dall’Arizona, con 803 MW di capacità di stoccaggio delle batterie. La top 10 degli Stati con la maggiore capacità di stoccaggio delle batterie comprende anche Nevada, Florida, Massachusetts, Colorado, New Mexico, New York e Hawaii.

L’accumulo di batterie è aumentato di popolarità negli ultimi anni, in quanto gli Stati con un’abbondante energia eolica e solare si sono resi conto che queste installazioni hanno bisogno di un backup. Ora l’accumulo di batterie è diventato un requisito per alcune installazioni di utilità, non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa.

#4 Australia

L’Australia si è guadagnata l’attenzione per la sua industria delle batterie diversi anni fa, quando Elon Musk disse che avrebbe costruito l’installazione di batterie più grande del mondo. Da allora, il record è stato battuto, ma l’Australia si è guadagnata un posto tra le destinazioni top per l’accumulo di batterie, grazie ai suoi ambiziosi piani eolici e soprattutto solari.

Down Under ha visto nuove installazioni di batterie per 2,5 GWh l’anno scorso, una quantità record. L’Australia è anche leader in termini di capacità di accumulo di batterie pianificate. Secondo Wood Mackenzie, a metà del 2023 aveva in programma circa 40 GW, superando persino la Cina.

Il motivo: “La recente impennata delle energie rinnovabili e il design competitivo del mercato hanno reso l’Australia uno dei mercati più interessanti per l’accumulo di energia su rete a livello globale. Grazie alla presenza di mercati competitivi all’ingrosso e di controllo della frequenza, che offrono diversi flussi di entrate per l’accumulo di batterie, e alla presenza di un significativo divertimento…”.


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