Quali competenze professionali imparo con una specializzazione in economia?

Un buon punto di partenza per crearsi delle solide competenze professionali è investire nella propria formazione. In questo senso le parole di John Maynard Keynes, economista di fama mondiale, sono molto utili ad indicare la via da seguire: “Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri.”

Il futuro è un segreto e resterà tale ma possiamo prepararci a capire cosa ragionevolmente può avvenire cercando di combinare competenze tecniche verificabili e dimostrabili con abilità personali trasversali.

La spinta ad immaginare ciò che potrebbe accadere è data anche dal sapere ed è dunque opportuno conoscere la domanda e l’offerta, la concorrenza perfetta e imperfetta, la tassazione, il commercio internazionale, il controllo dei prezzi, la politica monetaria, i tassi di cambio, i tassi di interesse, la disoccupazione e l’inflazione, senza trascurare l’economia aggregata e le politiche del governo.

Tuttavia, per sviluppare le abilità correlate ad una specializzazione in economia è necessario aggiungere altro alle specificità dei vari modelli teorici descritti in classe e nei libri di testo.

Studiare economia

L’arte di ragionare

«Ci vogliono i filosofi…», disse Adam Smith. “Filosofi”, il cui compito consiste nel non fare niente ma nell’osservare tutto: uno schiavo miserabile che macina il granoturco fra due pietre – aggiunse il “padre dell’economia”. Questa è una conoscenza preziosa di per sé, perché ci fa capire come l’istruzione e la formazione siano ancora elementi determinati per la “ricchezza delle nazioni”. Sapere di economia è una risorsa fondamentale per determinare dei cambiamenti nella propria esistenza.

L’abilità più importante è imparare a rafforzare la capacità di pensare criticamente e sviluppare un metodo rigoroso di ragionamento logico. Costruire modelli e pensare entro i vincoli delle assunzioni dei modelli fa riflettere attentamente l’economista sulle condizioni necessarie affinché una conclusione specifica sia valida.

Studiando i modelli economici, si può sviluppare anche la capacità di apprendere cose nuove e complesse solo all’apparenza troppo astratte (ad es. utilità, perdita secca, il surplus economico). Tali modelli rappresentano di fatto la possibilità di semplificare il fenomeno economico a poche variabili rilevanti. La semplificazione della realtà attraverso i modelli economici consente di cogliere anche le relazioni logiche e/o quantitative delle variabili tra di loro: prezzi e quantità, ricavi ed elasticità, produzione e inflazione, produttività e crescita aggregata, istruzione e salari, commercio e tassi di cambio, ecc.

Le relazioni tra due variabili studiate in economia in molti casi emergono da una catena di relazioni di molte altre variabili e collegare gli anelli è un processo importante nella comprensione dell’economia.

Con una specializzazione in economia potrai padroneggiare i modelli economici esistenti e perché no ipotizzarne di nuovi per un’economia più solida e dinamica. Un’ abilità preziosa per molte posizioni lavorative, in particolare quelle legate al mondo degli affari ma spendibile in svariati campi, nuovi prodotti, modelli di business, strategie, industrie e regioni.

Competenze organizzative e gestionali

Del laureato in economia

In questo processo il laureato in economia sviluppa un occhio allenato alla comprensione di relazioni complesse e alla ricerca di nuove relazioni da esplorare.

Ad esempio, quando si discute di mercati perfettamente concorrenziali facciamo diverse ipotesi sulle caratteristiche del mercato. Successivamente si passa ad analizzare e apprendere le implicazioni di questo specifico tipo di mercato. Lo stesso lo si può fare con altri tipi di strutture di mercato come monopolio, duopolio e concorrenza monopolistica e studiamo perché questi mercati sono meno “desiderabili” rispetto all’equilibrio concorrenziale.

Raggiungere questa conclusione richiede un processo di comprensione delle relazioni tra le variabili e il comportamento dei partecipanti al mercato e collegare diversi concetti per arrivare a una valutazione del risultato di mercato.

Questo è il tipo di lavoro mentale che l’economista fa per trarre conclusioni significative ed è un esercizio che gli studenti nelle università eseguono nei tre anni in corsi di base economica e in quelli opzionali. È un processo che affina la capacità di pensare in modo critico ed un’abilità preziosa per risolvere i problemi.

L’educazione economica fornisce anche una prospettiva particolare per analizzare molte situazioni. Pensare a come gli incentivi economici influenzino il comportamento degli individui è una prospettiva che appartiene all’economista. Concentrandosi sui benefici e sui costi (in particolare i costi opportunità) delle scelte alternative, l’economista pone i trade-off al centro dell’analisi che costruisce, ciò rappresenta una preziosa intuizione per valutare molte decisioni aziendali e strategie di pianificazione.

Corsi in economia

Quali sono le offerte di formazione in economia?

Studiare Economia conviene e ci sono diversi corsi che offrono una buona preparazione, l’importante è capire quale obiettivo si vuole raggiungere, dice la Dott.ssa Rosalba Fiore, fondatrice di FioreRosalba.com, il sito che fa della formazione online degli adulti la sua missione. Se si punta al livello più alto di specializzazione, Rosalba consiglia la laurea online in Economia, ed è bene ricordare che le lauree ad indirizzo economico sono tra le più richieste dal mercato del lavoro e presentano una occupabilità superiore all’85%. Per quanti hanno la necessità di rafforzare le proprie competenze professionali in economia si può optare per dei corsi singoli in economia presso le diverse Università Telematiche presenti sul nostro sito, oppure come corso post diploma la scelta può ricadere sul Master Esperto in Amministrazione Controllo e Tributi.

Econometria

Competenze Stem in Economia

La specializzazione in economia fornisce anche svariati strumenti per analizzare i problemi intesi come dati quantitativi trasformando i problemi economici descritti verbalmente in problemi matematicamente realizzabili. Trovare soluzioni numeriche a problemi reali è un’abilità preziosa da padroneggiare e avere la possibilità di lavorare su questi tipi di problemi fornisce pratica matematica inclusa la risoluzione di sistemi di equazioni.

I corsi di statistica forniscono strumenti molto utili per l’analisi dei dati e offrono l’opportunità di apprendere, utilizzando software per fogli di calcolo (come Excel) di manipolare, descrivere, riassumere ed eseguire test statistici sui dati.

Insegna anche come interpretare i dati del sondaggio, fare inferenze statistiche sulle caratteristiche della popolazione, costruire le basi del disegno sperimentale e fare confronti sulle caratteristiche di più popolazioni utilizzando dati campione.

La disciplina che combina gli strumenti matematici e statistici applicati all’economia è l’econometria. L’econometria fornisce uno strumento statistico più avanzato per fare previsioni, districare vari fattori che influenzano una variabile dipendente, testare teorie e stimare equazioni economiche (domanda e offerta, funzioni di produzione, funzioni di costo, ecc.). In effetti, l’econometria è uno strumento molto potente per stimare l’influenza parziale indipendente di una variabile su un’altra mantenendo costanti altri fattori.

Le applicazioni sono molteplici e vanno dalla valutazione di potenziali posizioni per un’azienda, alla decisione tra varie modalità di produzione, alla valutazione dell’efficacia di strategie di marketing alternative e all’analisi dell’impatto economico della politica del governo.

Come puoi vedere, ci sono molte abilità specifiche e generali sviluppate in una specializzazione in economia. La complessità e il rigore dei modelli economici stimolano il pensiero critico che contribuisce a costruire un’intuizione per porre le domande giuste e risolvere i problemi in modo analitico. La diversità di queste abilità è ciò che rende l’economia adattabile a molti settori e posizioni. Una perfetta specializzazione in economia non può prescindere dalle abilità tecniche sviluppate risolvendo modelli matematici e facendo analisi statistiche di dati e applicazioni di tecniche di econometria.