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Analisi e studi

Qual è il livello di soddisfazione della salute nei diversi paesi del mondo

Quali popoli si sentono più sani e quali più malati? Un’inchiesta ci rivela dove abiatno gli ipocondriaci

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Oggi, domenica, ricorre la Giornata Mondiale della Salute.

Il tema di quest’anno è: “La mia salute, il mio diritto” ed è stato scelto dall’OMS per “sostenere il diritto di tutti, ovunque, di avere accesso a servizi sanitari di qualità, all’istruzione e all’informazione, così come all’acqua potabile, all’aria pulita, a una buona alimentazione, a un alloggio di qualità, a condizioni lavorative e ambientali dignitose e alla libertà dalla discriminazione”. Un poì di desideri degni di una candidata a un concorso di bellezza.

Nella realtà quanto la gente è soddisfatta del proprio stato di salute? Anna Fleck di Statista esamina i dati raccolti in un sondaggio che copre diversi paesi per sapere chi è più o meno soddisfatto della propria salute.

Secondo il macro-sondaggio Consumer Insights di Statista, gli intervistati in Nigeria sono particolarmente propensi a dichiarare di essere soddisfatti o molto soddisfatti del loro stato di salute generale negli ultimi dodici mesi (85%).

Al contrario, gli intervistati in Corea del Sud hanno risposto in modo più negativo, con solo il 36 percento che ha risposto di essere soddisfatto o molto soddisfatto della propria salute.

Vale la pena notare che questi dati non significano necessariamente che gli abitanti della Corea del Sud siano in condizioni di salute peggiori rispetto a quelli della Nigeria, per esempio, ma che le percezioni della salute possono essere diverse.

Questo sondaggio non offre uno sguardo sul livello di salute della popolazione, ma uno sguardo su come le persone nei diversi Paesi percepiscono il loro stato generale di salute. Insomma sembra che i sud cooreani siano molto più ipocondriaci rispetto ai nigeriani. Magari i nigeriani hannoo qualche problema in più rispetto ai sud coreani per cui non si occupano di un raffreddore

 


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