Progetto “Armageddon”: la NASA lancia un satellite per deviate i meteoriti pericolosi

Gli asteroidi nella loro orbita attorno al sole talvolta si avvicinano troppo alla tTerra. Quando queste rocce spaziali arrivano a meno di 30 milioni di miglia dalla Terra, la NASA  li definisce Near-Earth Object (NEO), “Oggettivi vicini alla terra”. Il 23 novembre, l’agenzia spaziale USA prevede di lanciare un’astronave nell’orbita terrestre che dovrà schiantarsi  contro un asteroide NEO tra circa un anno, nella speranza di poter sperimentare il primo cambio di traiettoria indotto dall’uomo.

La NASA sta attualmente preparando il lancio del veicolo spaziale Double Asteroid Redirection Test (DART) che verrà portato  nell’orbita terrestre tramite un razzo SpaceX Falcon 9 il prossimo 23 novembre. “Double” perchè l’esperimento interesserà un gruppo di due satelliti.

L’incaricato della “Difesa planetaria terrestre” della NASA, Lindley Johnson, ha scritto in un comunicato stampa:

“DART sarà la prima dimostrazione della tecnica dell'”impatto cinetico” in cui un veicolo spaziale si scontra deliberatamente con un asteroide noto ad alta velocità per cambiare il movimento dell’asteroide nello spazio.

“Si ritiene che questa tecnica sia l’approccio tecnologicamente più maturo per mitigare un asteroide potenzialmente pericoloso e aiuterà gli esperti di difesa planetaria a perfezionare i modelli computerizzati per gli impatti cinetici degli asteroidi, fornendo informazioni su come potremmo deviare oggetti vicini alla Terra potenzialmente pericolosi in futuro. ”

Il rilevamento di NEO potenzialmente minacciosi fa parte di un programma di “difesa planetaria” su larga scala che la NASA che prevede di utilizzare la forza cinetica di un veicolo spaziale per deviare gli asteroidi. Non sarà emozionante come il thriller fantascientifico del 1998 “Armageddon”, con Bruce Willis, che ha fatto atterrare una navicella spaziale su un asteroide diretto sulla Terra e ha fatto esplodere una bomba nucleare, salvando tutta l’umanità. Però il minuscolo DART da 600 kg di massa si scontrerà con un asteroide di 4,5 miliardi di anni, soprannominato Dimorphos, che misura circa 120 piedi di lunghezza, a 10.000 km/h tra il 26 settembre e il 1 ottobre 2022.

La NASA spera che l’impatto di DART alteri leggermente la traiettoria di Dimorphos, facendogli avere una nuova orbita. La missione costerà 330 milioni di dollari. Si tratterebbe di un colpetto, ma che dovrebbe essere sufficiente a deviare l’oggetto cosmico.

Anche la Cina sta preparando un proprio progetto di difesa planetaria basato sull’utilizzo del missile Lunga Marcia V.