“Preparatevi a partire per combattere in ucraina”: l’avviso pubblicato in una rivista militare inglese

Il Warrant Officer Paul Carney ha scritto un articolo sulla rivista “Soldier” avvertendo che le forze armate britanniche si stanno “organizzando per far fronte alla minaccia della Russia e sono pronte a contrastare qualsiasi aggressione” mentre Vladimir Putin continua a condurre la sua guerra illegale contro l’Ucraina. Ha detto alle truppe che “devono essere preparate a nuove realtà” e che è arrivato il momento di dire alle “famiglie e ai loro cari” che potrebbero essere inviati sui campi di battaglia dell’Ucraina. Un avviso drammatico che prelude a un vero e proprio conflitto militare diretto.

Carney, che è il Warrant Officer più alto in grado nel Regno Unito ha scritto: “Voglio che tutti noi controlliamo di essere fisicamente in forma per le operazioni. È anche importante preparare i nostri cari e le nostre famiglie, che spesso hanno il ruolo più difficile in nostra assenza. Vi chiedo di discutere subito con loro di un potenziale impiego. Trovate i numeri delle reti di supporto e delle persone che possono aiutarli, come l’ufficiale del benessere dell’unità e il padre”. “Questo è fondamentale, perché durante il turno di servizio potremmo essere fuori contatto per lunghi periodi. Assicurarci che i nostri cari abbiano il sostegno di cui hanno bisogno è vitale anche per noi, perché non daremo il 10% in tournée se siamo preoccupati per casa“, secondo il Mirror.

Da quando Vladimir Putin ha annunciato l'”operazione militare speciale” della Russia, è stato lanciato l’allarme che il conflitto potrebbe estendersi al di fuori dell’Ucraina, ma qui si parla di un intervento diretto di un governo NATO sul campo di battaglia ucraino in contrapposizione ai russi. Un passo avanti verso una guerra totale in Europa.

L’ex capo di stato maggiore dell’esercito, il generale Sir Richard Dannatt, ha dichiarato che l’ufficiale Carnery ha dato un “consiglio prudente” perché una guerra totale è “realistica”. Ha affermato: “Questo è un consiglio prudente da parte del miglior soldato dell’esercito. Non significa che l’Esercito stia per schierarsi in Ucraina, ma è dovere di ogni esercito in tempo di pace prepararsi alla guerra, in ogni aspetto della vita“.

Quindi l’esercito britannico considera molto seriamente lo schieramento delle truppe in Ucraina, tanto da avvisare i soldati di organizzare se stessi e le famiglie a questa evenienza. L’intervento diretto di un paese NATO potrebbe avvenire dietro vari pretesti, come, ad esempio, la messa in sicurezza delle centrali nucleari. Politicamente un intervento diretto permetterebbe al governo di mobilitare l’opinione pubblica di fronte agli enormi aumenti dei costi energetici che attendono le famiglie inglesi.  Comunque la situazione è tesa e questi avvisi non aiutano a promuovere la pace.