Perfino la Svizzera ridotta ad usare le scorte di petrolio. La colpa è del….

La Svizzera rilascerà petrolio dalle sue riserve di emergenza mentre riduce i livelli obbligatori di scorte petrolifere del 6,5% a causa del basso livello delle acque del fiume Reno e del caos nei trasporti ferroviari, ha dichiarato venerdì il governo.

Un portavoce del governo ha confermato a Reuters che la decisione di ridurre il livello obbligatorio delle scorte del 6,5% tra il 25 luglio e l’inizio di settembre includerà il rilascio di riserve.

Le ondate di calore e la siccità in molte parti d’Europa hanno prosciugato i livelli d’acqua dei maggiori fiumi navigabili, tra cui il Reno.

Il fiume Reno, che scorre a nord-ovest dalla Svizzera attraverso la Germania, la Francia e i Paesi Bassi fino al Mare del Nord, è un importante corridoio di trasporto dei prodotti petroliferi in Europa.

La Svizzera si rifornisce di petrolio attraverso due vie principali: il Reno e il trasporto ferroviario. Il basso livello delle acque del Reno ha portato a una drastica riduzione della quantità di prodotti trasportati sul fiume, mentre il traffico ferroviario transfrontaliero verso la Svizzera sta registrando massicce cancellazioni e ritardi a causa della mancanza di personale e dei lavori di riparazione in corso, ha dichiarato il governo.

La precedente volta che la Svizzera ha ridotto la soglia obbligatoria di scorte petrolifere è stata nell’estate del 2018, che è stata anche un’estate molto secca e la capacità di trasporto sul Reno è stata anch’essa fortemente ridotta. questo fenomeno però si era già verificata precedentemente. Nel 2018, i livelli d’acqua storicamente bassi sul fiume Reno hanno causato interruzioni nei trasporti di prodotti petroliferi su chiatta in Europa.

Quest’estate, i bassi livelli d’acqua sul Reno hanno già causato problemi logistici con il carbone in Germania. Le centrali elettriche tedesche hanno sempre più difficoltà ad approvvigionarsi di carbone, in una crisi energetica che sta sfuggendo al controllo a causa del calo del livello dell’acqua sul fiume Reno, che si aggiunge alle difficoltà di approvvigionamento causate dalla guerra della Russia contro l’Ucraina. In particolare, due centrali elettriche tedesche, una a Mannheim e una a Karlsruhe, non dispongono di forniture di carbone sufficienti per il funzionamento. Tali forniture vengono solitamente trasportate attraverso il Reno.