Seguici su

Analisi e studi

Perché Trump deve intervenire: Gennaio con Deficit Commerciale Record per gli USA

Il deficit commerciale USA raggiunge livelli molto elevati, record dal 2022. Trump non può fare altro che agire, e, francamente, ci sono paesi come l’Iralnda che si sono approfittati degli USA, facendo dumping fiscale eccessivo

Pubblicato

il

per certi punti di vista la politica aggressiva commerciale di Trump non ha alternative. Lo dicono i dati ufficiali.

Il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a 98,4 miliardi di dollari nel dicembre 2024, dopo una revisione di 78,9 miliardi di dollari a novembre e al di sopra delle previsioni di un deficit di 96,6 miliardi di dollari.

Si tratta del deficit commerciale più alto dal record del marzo 2022, in quanto le aziende statunitensi si sono affrettate ad assicurarsi le merci in vista delle tariffe dell’amministrazione Trump.

Il dato riflette un aumento del deficit dei beni a 123 miliardi di dollari e una diminuzione del surplus dei servizi a 24,5 miliardi di dollari.

Le importazioni totali sono aumentate del 3,5% a 364,9 miliardi di dollari, guidate da forme metalliche finite, computer e oro non monetario, mentre le esportazioni sono diminuite del 2,6% a 266,5 miliardi di dollari, principalmente a causa di preparati farmaceutici, petrolio greggio e computer.

Per l’intero 2024, il deficit è aumentato del 17% rispetto al 2023, raggiungendo i 918,4 miliardi di dollari. Le esportazioni sono aumentate del 3,9% a 3.191,6 miliardi di dollari e le importazioni sono aumentate del 6,6% a 4.110 miliardi di dollari.

I maggiori divari commerciali sono stati registrati con la Cina (295,4 miliardi di dollari), l’UE (235,6 miliardi di dollari), il Messico (171,8 miliardi di dollari) e il Vietnam (123,5 miliardi di dollari). Il divario commerciale con il Canada è stato di 63,34 miliardi di dollari.

Ecco il relativo grafico:

Trump non sta agendo perché è un dittatore in preda alle sue voglie giornaliere, ma perché è costretto dalla necessità dei fatti.

L’Europa minaccia ritorsioni in caso di imposizione dei dazi, ma dovrebbe darsi, francamente, unaa regolata. Un conto è l’esportazione di beni fisici, corretta  su una base di parità, un conto è prestarsi all’elusione fiscale dei colossi USA.

i propongo questo grafico, mostrato dall’economista Setser, che mostra la provenienza dei farmaci che vengono importati negli USA e poi venduti, a caro prezzo, ai cittadini statunitensi:

 

Come mai dal 2014 si vede un boom dell’export di farmaci dall’Irlanda, che ne esporta più di colossi industriali farmaceutici come la Cina, l’India e il Regno Unito? Un discorso simile si può fare per i Paesi Bassi. 

Il motivo è semplice: come per le Big Tech anche le aziende farmaceutiche mettono le sedi legali, e quindi anche i diritti industriali sui principi attivi dei farmaci, nei paradisi fiscali europei, Irlanda e Paesi Bassi. Altrimenti spiegatemi come mai l’Irlanda, un paese di cinque milioni d’abitanti, esporti più farmaci di Germania, Spagna, Francia e Italia messi assieme!

Qualcuno sta facendo il furbo…


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento