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Per la prima volta in 50 anni gli USA concedono l’autorizzazione per un nuovo tipo di reattore nucleare

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Per la prima volta in più di 50 anni, gli Stati Uniti hanno concesso l’autorizzazione per un nuovo tipo di reattore nucleare, diverso da quelli raffreddati ad acqua,  segno che le autorità di regolamentazione stanno diventando più aperte a diversi approcci alla produzione di energia dalla scissione dell’atomo.

La start-up californiana Kairos Power ha ricevuto dalla Nuclear Regulatory Commission (NRC) il permesso di costruire il suo reattore dimostrativo Hermes nel Tennessee, negli Stati Uniti. Mentre i reattori commerciali attualmente in uso sono raffreddati ad acqua, la tecnologia di Kairos utilizza dei sali di fluoruro fuso come refrigerante.

Si tratta del primo reattore non raffreddato ad acqua autorizzato per la costruzione dal 1968. Quindi quello della Kairos è quasi una prima assoluta. Il reattore può essere compreso nella categoria del SMR, reattori modulari, perché l’emissione di energia è soli di 140 MW. Il sale fuso è l’elemento intermedio di raffreddamento del nucleo che poi, a sua volta, si raffredda con l’acqua generando vapore. Non c’è contatto fra vapore e materiale radioattivo. Il reattore è inoltre alimatabile in continuo, senza spegnerlo, come avviene per molti SMR.

NuScale è stato autorizzato, ma è raffreddato ad acqua. Come SMR è un reattore di una tecnolgoia tradizionale.

Una prospettiva di forte crescita

Kairos spera di sfruttare gli impegni presi da 22 paesi per triplicare entro dieci anni le rinnovabili a partire dal nuclare. La Società punta alla produzione nucleare, quindi con assemblagggio in fabbrica esterna al sito finale, proprio per velocizzare il ciclo produttivo. Il suo reattore si prevede venga completato nel 2026, per un valore investito di 100 milioni di dollari.

 


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