Difesa
Il Pentagono infrange ogni record: trasmessa energia con un raggio laser a 8 km. Droni perennemente in volo, la guerra del futuro è già qui.
Il Pentagono ha polverizzato ogni record, trasmettendo un’enorme quantità di energia con un raggio laser a oltre 8 km di distanza. Una tecnologia rivoluzionaria che cambierà il campo di battaglia, permettendo di ricaricare droni e mezzi militari direttamente in azione.

Un programma di trasmissione wireless di energia del Pentagono ha raggiunto un record di trasmissione di potenza su una certa distanza. La sua finalità è quella di fornire energia a mezzi a distanza.
In una recente serie di test, il team del programma Persistent Optical Wireless Energy Relay (POWER) ha trasmesso 800 watt di potenza in 30 secondi da un laser situato a 8,6 chilometri (5,3 miglia) di distanza.
Questo risultato ha superato il precedente record di trasmissione di 230 watt di potenza media a 1,7 chilometri (1,05 miglia) per 25 secondi.
La campagna di test nel New Mexico ha visto il trasferimento di oltre un megajoule di energia.
“Non c’è dubbio che abbiamo superato tutti i precedenti record di trasmissione ottica di potenza in termini di potenza e distanza”, ha dichiarato il responsabile del programma POWER, Paul Jaffe, dopo la conferma dei risultati.
Trasmissione wireless di energia
Il programma triennale della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) è stato concepito come una fonte di energia più veloce, economica e affidabile per il campo di battaglia.
L’obiettivo è fornire energia su richiesta a piattaforme con e senza equipaggio per una varietà di missioni, migliorandone la resistenza e la capacità.
Denominati POWER Receiver Array Demo, i test hanno dimostrato la capacità di trasmettere energia a distanza nel punto in cui è necessaria.
Nuova tecnologia del ricevitore
La dimostrazione è avvenuta nella fase avanzata della prima fase, utilizzando una nuova tecnologia di ricezione con un’apertura compatta che trattiene la massima quantità di luce che entra attraverso il raggio laser.
“All’interno del ricevitore, il laser colpisce uno specchio parabolico che riflette il raggio su decine di celle fotovoltaiche (celle solari) per convertire l’energia in energia utilizzabile”, ha spiegato ulteriormente la DARPA.
Il ricevitore è stato progettato dalla Teravec Technologies, con sede in Virginia, con l’aiuto della Packet Digital, con sede nel North Dakota, e del Rochester Institute of Technology.
La tecnologia scalabile è in grado di gestire potenze più elevate e può essere utilizzata con piattaforme come i veicoli aerei senza pilota.
Standard elevati
Ciò che ha reso i test ancora più impressionanti è stato il fatto che sia il trasmettitore che il ricevitore si trovavano a terra, facendo passare il raggio attraverso la parte più densa dell’atmosfera.
“È molto più facile inviare un raggio di potenza direttamente verso l’alto o verso il basso rispetto al suolo perché c’è molta meno atmosfera da attraversare”, ha spiegato Jaffe.
“Per [la dimostrazione del POWER Receiver Array], volevamo testare il massimo impatto degli effetti atmosferici”.
L’efficienza di trasmissione è stata superiore al 20%, con alcuni compromessi nella progettazione del ricevitore di prova per massimizzare la distanza potenziale e convalidare la capacità. Il ricevitore è stato completato in circa tre mesi.
“Questa dimostrazione ha sfatato i pregiudizi sui limiti della tecnologia di trasmissione di energia e sta già spingendo l’industria a ripensare ciò che è possibile”, ha affermato Jaffe.
Questo tipo di trasmissione d’energia permetterà di caricare o mantenere in volo droni , anche per lungo tempo, per sorveglianza e ricognizione.
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