PayPal lancia la propria stablecoin PayPal USD

Il 7 agosto la società americana di tecnologia e finanza PayPal ha lanciato una nuova criptovaluta chiamata PayPal USD (PYUSD).  La nuova stablecoin sostenuta dal dollaro USA sarà emessa da Paxos Trust Co. e sarà interamente sostenuta da depositi in dollari USA, Treasuries a breve termine e simili equivalenti in contanti.

La nuova stablecoin è costruita su Ethereum ed è “progettata per i pagamenti digitali e il Web3”. Un mmodo per PayPal per entrare nei pagamenti blockchain in modo diretto.

Ovviamente si partirà dagli USA e poi, con il tempo, negli altri paesi in cui è presente il sistema di pagamento.  Sarà utilizzzabile con i wallet di ETH

Il PYUSD sarà sempre riscattabile per il dollaro statunitense e potrà essere scambiato anche con altre criptovalute su PayPal. Il processore di pagamenti ha dichiarato che la nuova stablecoin sarà presto disponibile come modalità di pagamento per vari acquisti e sarà trasferibile tra PayPal e Venmo.

Il lancio di una stablecoin potrebbe spingere l’azienda a diventare un gigante dei pagamenti in criptovaluta, un obiettivo che la società ha avviato nel 2020 dopo aver fatto spazio ai pagamenti in criptovaluta sulla piattaforma.

PayPal vanta oltre 350 milioni di utenti attivi e consente già agli utenti di Stati Uniti e Regno Unito di acquistare, vendere e detenere Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Bitcoin Cash (BCH) e Litecoin, consentendo al contempo i pagamenti in queste criptovalute.

L’amministratore delegato di PayPal, Dan Schulman, spera che la nuova stablecoin diventi parte dell’infrastruttura generale dei pagamenti. La società ha confermato per la prima volta il suo piano di lanciare una criptovaluta nel gennaio 2022, affermando che avrebbe sviluppato una stablecoin lavorando a stretto contatto con le autorità di regolamentazione competenti.

Sebbene esistano diverse stablecoin disponibili sul mercato delle criptovalute, PayPal sarà la prima lanciata da un gigante dell’elaborazione dei pagamenti. Il CEO di Paxos, Charles Cascarilla, ha dichiarato a Cointelegraph:

“Con il lancio della prima stablecoin da parte di un istituto finanziario leader, PayPal e Paxos stanno dimostrando il valore reale della tecnologia blockchain. PayPal USD rappresenta il più significativo balzo in avanti per gli asset digitali e l’industria finanziaria e Paxos è orgogliosa di abilitare questo prodotto trasformativo”.

C’è però un problema: quanto è compatibile una criptovaluta, che prevede la totale indipendenza e libertà dell’utente di usarla, con le precedenti politiche di PayPal che ha cancellato l’accesso ai conti a molti utenti, essendo un protagonista del de-banking, della cancellazione dei conti degli utenti “Scomodi”, tanto da essere sotto la lente d’ingrandimento delle autorità inglesi. 

L’azienda ha tempo fino a dicembre per ottenere l’approvazione della Financial Conduct Authority (FCA) per una licenza completa, ma è rimasta invischiata nello scandalo del de-banking dopo che diversi gruppi hanno dichiarato che i loro conti sono stati chiusi improvvisamente.

L’anno scorso la società di pagamenti statunitense è stata accusata di aver chiuso i conti per motivi politici dopo aver temporaneamente chiuso i conti di UsForThem, il gruppo di genitori che si è battuto per tenere aperte le scuole durante la pandemia, nonché della Free Speech Union e del suo fondatore Toby Young senza alcuna spiegazione chiara.

In seguito ha ripristinato i conti a seguito di una reazione dei parlamentari, ma PayPal dovrà cambiare completamente atteggiamento.