Attualità
PAPA FRANCESCO, A QUANDO IL CORAGGIO DI DENUNCIARE LA VERITA’ ONDE COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE?
Il giorno di Natale, mi è capitato di assistere alla Benedizione Urbi et Orbi del nostro Santo Padre. Purtroppo sono rimasto un po’ deluso!
La gente lo ama, tutti lo amiamo, questo Renzi del Vaticano, solo che anche Lui ogni tanto dice e non dice, e nel fare questo non aiuta sicuramente il mondo a diventare migliore:
Prega perché in certi paesi africani passi la guerra, dimenticandosi di segnalare che è proprio l’impostazione macroeconomica tipica del liberismo eurista, applicata a quei paesi, a generare le basi per una serie ininterrotta di guerre e genocidi.
Non ci credete?
Bene, guardiamo quale impostazione macroeconomica hanno tutti quei paesi sopra cerchiati:
REDENZIONE: UNA VITA SENZA DEBITO PUBBLICO
REDENZIONE: UNA VITA SENZA DEBITO PUBBLICO
REDEZIONE: UNA VITA SENZA DEBITO PUBBLICO
REDENZIONE: UNA VITA SENZA INFLAZIONE CHE RAPPRESENTEREBBE LA FINE ECONOMICA DEI RENTIERS
Impossibile che un Papa venuto dalla fine del mondo e che ha vissuto il dramma del 2001-2002 non conosca queste cose elementari! In tutte queste nazioni VIVE IL MANTRA DELL’EQUIVALENZA RICARDIANA per la quale:
– il debito pubblico è un peccato (Zoroastrismo – Religione del tempo della Persia imperialista pre-Greci);
– il debito porta prima o poi alla menzogna!
Mi spiace Papa Francesco ma sono veramente deluso da Lei, da colui che porta il nome del Santo della Povertà!
Maurizio Gustinicchi
Socio Sostenitore Lega Nord – Riscossa Italiana
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