Pannelli solari: scoppia la bolla e crolla il prezzo dei cristalli di polisilicio

I prezzi a pronti del principale ingrediente dei sistemi solari fotovoltaici stanno crollando rapidamente, alimentati da un eccesso di offerta nella catena di fornitura dei pannelli solari in Cina. Alcune aziende produttrici di polisilicio producono pannelli solari in perdita, mentre altre hanno chiuso la produzione. Si tratta del classico fenomeno di bolla che, come sempre accade, si scontra con la realtà.

Secondo i dati di Bloomberg, il prezzo medio del silicio solare è crollato del 22% rispetto alla settimana scorsa, arrivando a 9,6 dollari al chilogrammo e toccando livelli che non si vedevano dall’estate del 2020. I prezzi hanno raggiunto un picco di 39 dollari nel giugno 2022 e da allora sono crollati del 75,5%.

La ragione principale del crollo è che “la produzione di polisilicio supera di gran lunga l’installazione globale prevista”, secondo BloombergNEF. Quindi si è creata la produzione basandosi su una domanda che non si è realizzata

I dati di PV Infolink mostrano che i prezzi del silicio sono scesi ancora di più, fino a 7,5 dollari al chilogrammo. Alcuni produttori stanno scaricando il polisilicio sul mercato per liberarsi delle scorte in un contesto di crescente abbondanza.

Alcuni produttori, come Daqo New Energy Corp., hanno bisogno di  un prezzo di almeno 7,55 dollari al chilogrammo per andare in pareggio, raggiiungendo il cosiddetto break even point. Bloomberg ha citato la China Silicon Industry Association, che ha dichiarato: “Diverse fabbriche hanno sospeso la produzione per evitare di vendere in perdita”.

Citigroup ha scritto in una nota ai clienti che i prezzi del polisilicio sono vicini al costo medio di produzione del settore dopo un anno di ribassi, aggiungendo che la correzione dei prezzi è dovuta all’aumento della nuova capacità produttiva della maggior parte dei principali produttori mondiali.

Pierre Lau, analista di Citigroup, ha osservato che anche i prezzi di mercato di wafer, celle e moduli sono diminuiti, grazie alla riduzione dei costi del polisilicio, mentre i prezzi del vetro solare sono rimasti invariati.

Ha sottolineato che tre produttori di polisilicio hanno sospeso la produzione a causa dei prezzi bassi e che la tempistica per la ripresa deve ancora essere chiarita.

BloombergNEF prevede che i prezzi del polisilicio si stabilizzeranno nel terzo trimestre, poiché le sospensioni della produzione contribuiranno ad alleggerire l’offerta. Nello stesso tempo questo calo nel prezzo del polisilicio e nella redditività di queste aziende fa prevedere un periodo di concentrazione delle società di produzione