Panama mette un freno all’immigrazione negli USA dei VIP cinesi

La polizia di frontiera panamense ha arrestato mercoledì 15 persone legate a un’operazione illecita di immigrazione clandesitina riservata a  “VIP”  cinesi, come riporta l’AFP. I detenuti – che rischiano dai 15 ai 20 anni di carcere – sono tutti panamensi, ma sono accusati di lavorare per bande colombiane legate al settore dell’immigrazione clandestina.

Con questa mossa il governo panamense sembra realizzare le promesse fatte a Washington di reprimere il transito di immigrati clandestini atttraverso il proprio territorio.

Un viaggio complicato

L’autostrada panamericana si estende per cCirca 19.000 miglia attraverso il Sud, il Centro e il Nord America, c’è un vuoto di 66 miglia, 100 km,  che inizia in olombia e si estende fino a Panama. Ciò significa che i migranti devono compiere un viaggio complesso e faticoso a piedi attraverso una regione montuosa e paludosa chiamata Darien Gap. Non solo devono sopravvivere a condizioni naturali pericolose, ma anche a bande criminali note per stuprare, uccidere, rapire e derubare.

Il “Buco” di Darien, dove manca la Panamericana, da Council for Foreign Relations

Ecco che i trafficanti di migranti colombiani hanno studiato una “Versione VIP” del loro viaggio. Mentre i migranti normali rischiano disidratazione, furti e faticano fra foresta e montagne, il servizio VIP preso di mira questa settimana prometteva un passaggio più veloce, più facile e più sicuro verso Panama, ma a un prezzo più alto. I migranti pagano circa 500 dollari per una scorta standard attraverso il varco, ma le tariffe per questo viaggio accelerato e più agevole vanno da 2.600 a 8.000 dollari, ha dichiarato all’AFP il procuratore locale Emeldo Marquez. Dato il prezzo, la maggior parte dei clienti che possono permettersi l’esperienza della prima classe sono cinesi.

Il viaggio dei VIP è abbreviato in vari modi, a partire dal servizio di imbarcazioni che bypassano una parte del viaggio nella giungla, partendo dalla costa colombiana da Capurgana o Necocli e lasciando i migranti a Carreto o Caledonia, a Panama. I contrabbandieri li trasportano poi attraverso il resto della natura selvaggia utilizzando canoe, cavalli e ATV. Questo aiuta a ridurre la durata media del viaggio nella giungla dei VIP a soli due giorni, invece degli otto o più giorni di tutti gli altri.

Circa mezzo milione di migranti hanno percorso il Darien Gap nel 2023, e circa 200.000  vi sono transitati quest’anno. Provengono da molti Paesi, ma la maggior parte dei migranti recenti è venezuelana. Sebbene sia ancora una piccola percentuale, il traffico cinese è aumentato, con oltre 55.000 cinesi che hanno attraversato il confine messicano dal 2023.

In campagna elettorale, il presidente Jose Raul Mulino ha sottolineato la sua intenzione di porre fine al ruolo di Panama come collegamento critico in un percorso che convoglia i migranti diretti a nord verso l’America Centrale. Ha ribadito questa intenzione nel suo discorso di insediamento, dicendo: “Non permetterò che Panama sia un percorso aperto a migliaia di persone che entrano illegalmente nel nostro Paese, sostenute da un’intera organizzazione internazionale legata al traffico di droga e alla tratta di esseri umani”.

Il 1° luglio, lo stesso giorno in cui Mulino ha prestato giuramento, Panama ha annunciato di aver firmato un accordo con gli Stati Uniti con l’obiettivo di ridurre il flusso di migranti attraverso l’istmo. In base all’accordo, il governo statunitense si è impegnato a coprire le spese di Panama per la deportazione delle persone che entrano illegalmente nel Paese e ad aiutare con “attrezzature, trasporti e logistica”.

Vedremo se queste misure avraanno effetto. Il confine Sud degli USA è il passaggio non solo di immigrati centroamericani, ma anche di asiatici, africani e mediorientali che approfittano degli accordi bilaterali di libero accesso, senza visto, di alcuni paesi per poi prenderli come base per un lungo viaggio sino agli USA.