Nvidia: ottimi risultati, ma non sufficienti pe mantenerla in volo

Le azioni diNvidia sono scese del 4,63% negli scambi pre-mercato statunitensi di giovedì, in quanto il margine lordo del secondo trimestre fiscale dell’azienda è sceso leggermente, e il suo record di ricavi è stato eclissato da uno sfondo di aspettative sempre più alte. Le azioni si sono quinri riprese e stanno riducendo le perdite, ma, comunque, l’andamento sembrerebbe in contraddizione con i dati forniti ieri.

Mercoledì scorso, Nvidia ha registrato un fatturato del trimestre di luglio di oltre 30 miliardi di dollari, con un aumento del 122% rispetto all’anno precedente. Dati apparentemente eccezionali, ma, nonostante questo, il titolo è andato in calo, o comunque mediocremente.

Si è trattato del quarto trimestre consecutivo di crescita dei ricavi a tre cifre. Ma mentre Nvidia continua la sua rapida espansione, i confronti annuali diventano sempre più difficili.

Per il terzo trimestre fiscale, Nvidia ha emesso una guidance di ricavi da record, pari a 32,5 miliardi di dollari. Ciò implica un aumento dell’80% su base annua, ma un rallentamento rispetto al trimestre di giugno.

I mercati lavorano sempre per il futuro, in prospettiva, e il rallentamento viene visto come un cattivo auspicio per i trimestri futuri. Non si crede che la crescita del 2024 possa venir mantenuta per il futuro. 

Nel frattempo, l’azienda ha dichiarato che i margini lordi si collocheranno nella “fascia media del 70%” per l’intero anno. Gli analisti si aspettavano un margine per l’intero anno del 76,4%, secondo StreetAccount. Una prospettiva forse irrealistica.

Tuttavia, gli analisti hanno detto che Nvidia avrebbe dovuto battere tutte le aspettative di gran lunga, per vedere un’impennata del titolo dopo i numeri.

La flessione del titolo giovedì arriva anche dopo un rally meteorico, con le azioni di Nvidia che sono aumentate di oltre il 150% quest’anno fino ad oggi. Il titolo è salito di oltre il 750% dall’inizio del 2023, essendo uno dei maggiori beneficiari del boom dell’intelligenza artificiale. Le grandi aziende tecnologiche hanno aumentato gli investimenti e acquistato le unità di elaborazione grafica di Nvidia per addestrare grandi modelli di AI.

L’attuale calo del prezzo delle azioni di Nvidia ha pesato anche sulle azioni delle aziende di semiconduttori di tutto il mondo, con nomi importanti tra cui il produttore di memorie Samsung e il produttore di chip Taiwan Semiconductor Manufacturing Company in ribasso giovedì.