Difesa
Norinco VT-4 vs Abrams: quale sarebbe meglio nel caso di conflitto Cina USA?
Quale sarebbe il risultato di uno scontro diretto fra il carro cinese Norinco VT-4 e il General Dynamicc Abrams 1A2 sepv3? Uno scontro che potrebbe essere tutt’altro che teorico in caso di sbarco a Taiwan
Spesso si descrive il confronto militare fra USA e Cina come combattuto per mare, nell’Oceano Pacifico, o nell’aria, sia fra aerei, sia come conflitto fra sistemi missilistici e antimissile.
Però è anche possibile che il combattimento avvenga sulla terraferma, sia direttamente, sia per procura. Per fare un pratico esempio Taiwan utilizza mezzi corazzati americani, fino a ieri i vecchi M60, sempre più modernizzati, ma recentemente ha acquistato anche gli Abrams M1 A2 , che saranno consegnati nel 2025.
In quest’ottica vorremmo proporvi un confronto fra il M1A2 Sepv3, il più moderno carro armato USA attualmente in produzione, e il VT-4 cinese, la più recente evoluzione dei mezzi corazzati di Pechino.
Due produttori molto diversi
Il carro armato Abrams è un progetto non nuovo, figlio della metà degli anni setttanta e a sua volta derivato daml MBT 70, un carro armato di progettazione comune statunitense e germanica che non venne mai alla luce, ma diede vita a Abrams e Leopard 2. Inizalmente prodotto dalla Chrysler, oggi General Dynamic Land System. La produzione, come numeri, è ai minimi, e, più che altro gli impianti fanno manutenzione e aggiornamento dei carri esistenti. Quindi il design è degli anni settanta, ed è cambiato poco in 50 anni. Però, dopo lunghi anni d’uso, i principali difetti sono ormai stati identificati e corretti.
Invece VT-4 è stato presentato nel 2012, ed è quindi molto più nuovo, anche se le radici sono nei modelli precedenti, a loro volta derivati dal T-72. Ma il carro è stato profondamente cambiato. Un’altra differenza è che Norinco ha linee di produzione aperte e anche con numeri rilevanti. Nel caso di un confronto diretto, come dimostra la guerra russo-ucraina, questo non è un fattore secondario. Recentemente si è rivelato molto superiore al T-90 russo nei test condotti in Algeria.
Armamento e Munizionamento
L’armamento è piuttosto diverso, e così il munizionamento, fra i due carri:
· VT4: Cannone da 125 mm con autocaricatore, compatibile con una vasta gamma di munizioni cinesi, incluse APFSDS, HEAT, HE e missili guidati anticarro. La disponibilità di munizionamento è generalmente buona, grazie alla vasta capacità produttiva della Cina.
· M1A2 SEPv3: Cannone da 120 mm con caricamento manuale, compatibile con munizioni avanzate statunitensi e NATO, incluse le ultime generazioni di APFSDS (come l’M829A4) e missili guidati anticarro. La disponibilità di munizionamento può essere più limitata, soprattutto per le munizioni più avanzate. Qui il problema è industriale, ma la NATO sta spingendo a un incremento nella produzione del munizionamento.
Equipaggiamento Elettronico e Sistemi di Difesa
· VT4: Dispone di sistemi di controllo del fuoco e di comunicazione moderni, inclusi mirini termici e sistemi di visione notturna. È dotato di un sistema di protezione attiva (APS) in grado di intercettare missili anticarro e razzi basato sul lancio automatizzato di granate a scopo difesivo. Esiste anche un sistema che dà un preavviso nel caso puntatori laser siano usate contro il mezzo. . La capacità di difesa contro i droni è incerta.
· M1A2 SEPv3: Dotato di sistemi di controllo del fuoco, comunicazione e consapevolezza situazionale all’avanguardia, inclusi mirini termici di ultima generazione e sistemi di visione notturna avanzati. Classicamente la capacità di fuoco notturna o in movimento è uno dei maggiori punti di forza dell’Abrams.. Dispone dell’APS Trophy, che ha dimostrato la sua efficacia contro missili anticarro e razzi, e di contromisure attive contro i droni.
Mobilità e Motori
· VT4:
o Motore: Diesel da 1300 CV
o Velocità massima: 70 km/h
o Autonomia: 500 km
· M1A2 SEPv3:
o Motore: Turbina a gas Honeywell AGT1500 da 1500 CV
o Velocità massima: 67 km/h (su strada)
o Autonomia: 426 km
Conclusioni
Entrambi i carri armati sono potenti e capaci, ma presentano punti di forza e di debolezza diversi.
· Il VT4 offre un buon rapporto qualità-prezzo e una vasta disponibilità di munizioni, ma potrebbe essere leggermente inferiore in termini di protezione, sistemi elettronici e capacità di difesa contro i droni. Si tratta di un mezzo ottimo per paesi che operano su terreni misti, come quelli tropicali, e che hanno anche budget più contenuti. In caso di uno scontro diretto può contare sul potente sistema industriale cinese per rimpiazzare le perdite.
· L’M1A2 SEPv3 è il carro armato più avanzato al mondo, con una protezione superiore, sistemi elettronici all’avanguardia e una comprovata capacità di difesa contro missili, razzi e droni. Tuttavia, è molto costoso e la disponibilità di munizioni avanzate potrebbe essere limitata. Anche le linee produttive sono molto più limitate rispetto a quelle dei cinesi, e quindi è un mezzo molto meno spendibile.
La scelta tra i due dipenderà dalle esigenze specifiche, dalle risorse disponibili e dalle priorità strategiche di ciascun paese.
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