Attualità
Al culmine della tensione, Russia ed USA non hanno ambasciatori
Russia e USa non hanno ambasciatori nel cuore di una grave crisi
Le ultime mosse politiche dell’amministrazione Biden ha fatto si che la tensione tra Stati Uniti e Russia sia alle stelle. Ora, in mezzo alle relazioni complesse, i due paesi non avranno ambasciatori l’uno nelle capitali dell’altro, rendendo le comunicazioni diplomatiche ancora più difficili.
L’ambasciatore degli Stati Uniti in Russia, John Sullivan, ha annunciato martedì che tornerà a Washington per “consultazioni”. Il suo annuncio è arrivato dopo che il ministro degli esteri russo aveva suggerito a Sullivan di tornare negli Stati Uniti per il momento in risposta alle nuove sanzioni statunitensi contro Mosca e alla decisione della Casa Bianca di espellere 10 diplomatici russi.
Il mese scorso, la Russia ha richiamato il suo ambasciatore negli Stati Uniti dopo che il presidente Biden ha convenuto in un’intervista che il presidente russo Vladimir Putin è un “assassino” che non ha “anima”.
Dopo i suoi commenti, Biden ha chiamato telefonicamente Putin e ha proposto un incontro di persona, che i funzionari statunitensi e russi stanno discutendo di organizzare.
Nonostante la chiamata, dopo di essa gli Stati Uniti hanno impossto una vasta gamma di sanzioni contro funzionari ed entità russi ed espulso i diplomatici russi. Mosca ha risposto espellendo i diplomatici statunitensi e rilasciando un elenco di funzionari attuali ed ex a cui è stato vietato l’ingresso in Russia.
New: Russia adds eight Americans to no-entry list.
– AG Merrick Garland
– FBI Director Chris Wray
– DNI Avril Haines
– DHS Sec. Ali Mayorkas
– Bureau of Prisons Director Michael Carvajal
– John Bolton
– Susan Rice
– Ex-CIA Director R. James Woolsey Jr. https://t.co/aL4mNKtjGQ— Zach Basu (@zacharybasu) April 16, 2021
Oltre alla retorica e alle sanzioni, gli Stati Uniti hanno anche espresso il loro “incrollabile” sostegno all’Ucraina in mezzo alle tensioni con la Russia. L’amministrazione Biden sostiene la presenza di truppe russe vicino al confine con l’Ucraina, sostenendo che si tratta del più grande accumulo militare russo dal 2014.
Lunedì, l’UE ha affermato che la Russia aveva inviato oltre 150.000 soldati vicino al confine con l’Ucraina, ma ha dovuto correggere il numero e ha detto in seguito che era più di 100.000. Ma non è ancora chiaro come sia stato determinato questo numero. Zelensky ha invitato Putin ad un incontro diretto nel Donbass, ma per ora anche questo invito non ha avuto evoluzioni.
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