Microsoft e Crowdstrike: dopo aver messo in ginocchio mezzo mondo sono sicuri di potersela cavare

Una rapida notazione sugli attuali valori di borsa di Microsoft e Crowdstrike, le due società che, con un errato aggiornamento di sicurezza mi Windows 11 hanno messo mezzo mondoo in ginocchio, dagli aeroporti ai sistemi sanitari alla finanza alle borse:

Microsoft perde poco più del 6% in apertura oggi, rimandendo positiva su base annua:

Crowdstrike, che è molto più piccola e che è la responsabile direttaa del disastro, perde solo circa il 12% sul NASDAQ dove è quotata:

Anche se la caduta sembra enorme è francamente poco, vista l’entità dei danni casuati a qualche centinaio di milioni di persone, la cui entità conosceremo fra settimane, e considerato l’enrome danno reputazionale.

Evidentemente, nonostante l’aver messo mezzo mondo in crisi, queste due società pensano di cavarsela con una tirata d’orecchi e qualche miliardo in danni, e senza perdere quote di mercato. Se  questo può essere parzialmente vero per Microsoft, che può vedere la sua quota di mercato calare nel medio-lungo periodo, questo è assai meno vero per Crowdstrike.

Invece, ad occhio, le due società e i loro azionisti pensano che tutto si risolverà con qualche miliardo di  danni da pagare e un po’ di pubblicità. Francamente troppo poco