Meta precipita in borsa, Zuckerberg subisce la più grande perdita di ricchezza della storia Dovrà cambiare di nuovo nome?

Le azioni META sono scese di un incredibile 23% rispetto alla chiusura di martedì, dopo che gli utili di ieri sera hanno segnalato che il serbatoio di denaro dei “Reality Labs” di Zuckerberg sta crescendo con il secondo trimestre consecutivo di calo dei ricavi rispetto all’anno precedente (dopo il primo calo in assoluto dello scorso trimestre), e con previsioni di ricavi deludenti.

Si tratta del secondo maggior calo nella storia di META e il titolo è appena tornato sotto i 100 dollari per la prima volta dal gennaio 2016…

I risultati evidenziano anche la recente debolezza del mercato pubblicitario che sta colpendo altre aziende fortemente dipendenti dalla vendita di annunci, come Alphabet e Snap. Diverse società hanno declassato il titolo…

Ecco cosa dicono gli analisti:

Cowen

La crescita della spesa di Meta è molto più alta del previsto; “ci aspettavamo che l’azienda riducesse i costi visti i venti contrari macroeconomici”.

“La società si aspetta che le perdite del metaverso si espandano in modo significativo senza una chiara tempistica di ritorno per gli investitori”.

Morgan Stanley

Questi investimenti segnalano una maggiore “intensità di capitale strutturale richiesta in futuro”, poiché META si adegua al nuovo panorama dei social media dopo l’aggiornamento della privacy di Apple. Sebbene questi investimenti possano rendere l’azienda più forte nell’arco di 5 anni, si prevede che il free cash flow del 2023 sarà inferiore del 60%.

KeyBanc Capital Markets

I costi del prossimo anno “sono stati significativamente più alti del previsto”. “Meta sembra avere dei limiti alla velocità con cui può ridurre le spese: anche se Meta punta a una crescita piatta dell’organico, l’opex dovrebbe comunque aumentare di circa 13 miliardi di dollari l’anno a metà percorso”.

Bloomberg Intelligence

“Le previsioni di Meta di un aumento dei costi operativi e delle spese in conto capitale nel 2023 potrebbero rivelarsi un freno ben maggiore per il consenso”.

Insomma il mercato NON crede allo sviluppo del metaverso e soprattutto non crede che la società sarà in grado di contenere i costi. Da un lato il business del social media tradizionale si riduce, con la concorrenza di nuove piattaforme, dall’altro lo sviluppo della realtà virtuale è ancora troppo lento e collegato a hardware complessi.

Chi ha perso tantissimo da questa caduta, talmente tanto da essere la maggiore perdita finanziaria di una singola persona nella storia? Mark Zuckerberg. In un giorno solo ha perso oltre 100 miliardi di dollari:

La scommessa di Zuckerberg per ora non sembra vincente. Sono anni che si parla del futuro assicurato dalla realtà virtuale, ma per ora la realtà tangibile è ancorqa vincente, e questa reaòtà vede la sfida di Meta per ora perdente.