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Mate 60 pro: sarà questa la rivincita di Huawei e della Cina?

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Huawei torna in vita e lo fa anche per mostrare come le sanzioni USA siano alla fine poco efficaci e non interrompano lo sviluppo della tecnologia cinese.

Il ritorno di Huawei nel mercato degli smartphone 5G: Huawei ha lanciato il suo nuovo smartphone Mate  Pro, che utilizza un chip avanzato chiamato Kirin 9000s, prodotto da SMIC, la principale fonderia di chip cinese. Il chip è basato su una tecnologia di processo a 7 nanometri, che è inferiore a quella dei concorrenti come Apple e Samsung, ma superiore a quella dei precedenti smartphone Huawei. Il processore delll’ultimo smartphone di Iphone 15 è un 3 nm, effettivamente ai vertici del settore, e anche i coreani hanno soluzioni simili.

Bisogna dire che , recentemente il Iphone è stato accusato di scaldarsi un po’ troppo. Il Mate 60 pare essere molto veloce per un 5g, ma alcuen sue caratteristiche, come quella di essere anche un telefono satellitare, pare non siano state così soddisfacenti per gli utenti.

Il segreto sul chip Kirin 9000s: Huawei non ha rivelato molti dettagli sul chip Kirin 9000s, che è stato sviluppato in segreto per sfuggire alle sanzioni statunitensi che impediscono all’azienda di accedere ai chip e alle attrezzature avanzati.

Un nanometro indica la dimensione dei transistor, la spina dorsale dei microprocessori. Minore è la dimensione di un transistor, maggiore è il numero che può essere inserito in un chip, aumentando le prestazioni del dispositivo. L’ultimo iPhone 15 è alimentato da un chip da 3 nm. Kirin 9000S è da 7nm. Il limite per l’esportazione dei chipp dagli USa è di 14 nm.

Gli analisti del settore dei semiconduttori sapevano già che la Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), il più grande produttore cinese di chip a contratto, ha acquisito il know-how per realizzare semiconduttori da 7 nm, ma pochi si aspettavano che i chip venissero prodotti su scala commerciale e in modo tale da poter essere utilizzati in uno smartphone.

Huawei ha rilasciato il telefono in silenzio, senza il solito clamore di marketing, se mai la promozione è stata fatta da una serie di influencer nazionalisti che lo hanno presentato come la rivincita nazionale, ma questo ha confuso ancora di più le cose.

Il chip del telefono, chiamato Kirin 9000S, è stato progettato da HiSilicon, una filiale di Huawei. È stato poi prodotto dalla SMIC, una fonderia tra le più grandi al mondo e in concorrenza con Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), Intel e Samsung.

Sotto accordo di licenza, Huawei utilizza la Instruction Set Architecture (ISA) della Arm con sede nel Regno Unito per progettare circuiti integrati. Ma le revisioni tecniche hanno scoperto che parte dell’architettura dei chip Kirin 9000S è stata progettata dalla stessa Huawei.

Washington ha esercitato pressioni per mesi per convincere l’ASML la società che produce i macchinari per la realizzazione dei chip, con sede nei Paesi Bassi, a sospendere la vendita delle sue macchine per fotolitografia a raggi ultravioletti profondi (DUV) a SMIC.

ASML ha quasi il monopolio sulle apparecchiature fotolitografiche, utilizzate per stampare circuiti integrati complessi su wafer di silicio. Il 1° settembre ASML ha annunciato che a partire dal prossimo anno non consegnerà più nuove macchine alla SMIC. Ma gli analisti affermano che la SMIC ne ha già acquisito un numero sufficiente per soddisfare le sue esigenze. Anche in questo gli USA sono stati aggirati.

L’impatto delle sanzioni statunitensi su Huawei: Le sanzioni statunitensi hanno colpito duramente Huawei, che ha perso la sua posizione di leader mondiale nel mercato degli smartphone. Lòa società ha cercato di diversificare, gettandosi nella AI, ad esempio, ma ora , dopo aver venduto il marchio Honor, ora cerca di rientrare nel mercato.

Mate 60 Pro ha ricevuto anche molte critiche: basta un rapido giro sui social media per leggerle. Nello stesso tempo però il prodotto, per quanto imperfetto, è il segno che la Cina non si piega alle sanzioni USA. Washington ha iniziato un’indagine per compredere da dove sia giunta la tecnologia alla bese del telefono, perché, evidentemente , teme lo spionaggio industriale. La lotta tecnologica è solo agli inizi.

 


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