Attualità
Mario Draghi e zona arancione: domani sapremo le decisioni
Tra pochi giorni sapremo la verità tangibile su Mario Draghi, cioè se è veramente uno statista, cioè “Supermario”, oppure se sia molto più umano e non goda di effettivi super poteri, soprattutto nei confronti della burocrazia.
Lunedì alle 9.30 si terrà un consiglio de ministri su “Misure urgenti per affrontare l’epidemia di Covid-19”. In realtà di così urgente non c’è molto, visto che l’andamento epidemico è di lenta remissione e la Natura, con i malati, sta facendo molto meglio nell’immunizzare la popolazione di quanto stia facendo Arcuri…
Ora si è parlato negli ultimi giorni di far diventare l’Italia, tutta, un “Zona arancione”, quindi con teorico divieto di uscire dal comune (che poi nessuno rispetta) e , soprattutto, con bar e ristoranti chiusi. Il tutto per un mese intero.
Una follia antiscientifica che, alla moda di chi vive nella dorata bolla di Palazzo Chigi e dei ministeri, fa di tutta l’erba un fascio e mette assieme il comune rurale senza casi con quelli che presentano dei focolai attivi. Una scelta che perfino i medici veri, quelli che lavorano in corsia, ritengono poco sensata. Bassetti ha più volte detto che i lockdown devono essere limitati e non generalizzati, per le ricadute che potrebbero avere sia sulla cura delle altre malattie, sia sulla sanità psicologica delle persone.
Quale sia la motivazione dell’eventuale scelta arancione è ignota e speriamo che siano solo le solite voci messe in giro per coprire le posizioni di qualche virologo estremista. Magari il PDC dovrebbe iniziare a rivedere un po’ il team tecnico che lo consiglia, molto prono a consigliare posizioni che non tengono conto delle ricadute sociali ed economiche dei lockdown.
Se invece avrò il coraggio di prendere decisioni secondo logica, chiudendo strettamente i focolai, ma lasciando il resto con un certo grado di libertà, allora dimostrerà di essere un realistico uomo di stato, anche se questo richiede un certo grado di responsabilità. Domani avremo la risposta.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.