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Londra saluta il Mozambico: ritirata la garanzia da 1 miliardo per il GNL di TotalEnergies. Troppi rischi

Il Regno Unito ritira la garanzia da 1,1 miliardi sul progetto GNL di TotalEnergies in Mozambico. Troppi rischi per i contribuenti e nuove accuse di crimini di guerra frenano il colosso francese.

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Il Regno Unito ha fatto i conti e ha deciso che il gioco non vale la candela. Con una mossa che mescola pragmatismo britannico e cautela finanziaria, il governo di Londra ha deciso di ritirare la garanzia sul prestito da 1,1 miliardi di dollari destinata al mega progetto GNL (Gas Naturale Liquefatto) di TotalEnergies in Mozambico.

La motivazione ufficiale? I rischi sono aumentati e il contribuente britannico non deve pagare il conto di avventure geopolitiche incerte.

La decisione di UKEF: il contribuente prima di tutto

L’agenzia di credito all’esportazione del governo britannico, la UK Export Finance (UKEF), aveva promesso nel 2020 un sostegno finanziario massiccio al progetto da complessivi 20 miliardi di dollari. Tuttavia, il Segretario di Stato per le Imprese e il Commercio, Peter Kyle, ha chiuso i rubinetti lunedì scorso.

“Dopo un’analisi dettagliata, il governo del Regno Unito ha deciso di porre fine alla partecipazione di UKEF al progetto.1 Questa opinione si basa su una valutazione completa del progetto e degli interessi dei contribuenti britannici” – Peter Kyle.

In termini poveri: la situazione è troppo instabile e Londra preferisce sfilarsi ora piuttosto che gestire un disastro finanziario dopo.

Un progetto nato sotto una cattiva stella

La tempistica è quasi beffarda per il colosso francese TotalEnergies. Solo poche settimane fa, la compagnia aveva revocato la clausola di forza maggiore, attiva da quattro anni, segnalando l’intenzione di riavviare i lavori. Il progetto, che rappresenta il più grande investimento estero in Africa, era stato bloccato a causa della gravissima situazione di sicurezza nella regione di Cabo Delgado, infestata da milizie islamiste.

Ecco un quadro riassuntivo dei numeri in gioco:

DettaglioValore / Descrizione
Valore totale progetto$20 Miliardi
Garanzia UK (Ritirata)$1,15 Miliardi
OperatoreTotalEnergies
Stato del progettoRiavvio dopo 4 anni di stop
Motivo del ritiro UKAumento dei rischi per i contribuenti

Immagine dell’impianto LNG Mozambique, come dovrebbe apparire – Totalenergies

Non solo sicurezza: la “tegola” giudiziaria

Come se non bastasse la ritirata dei finanziatori britannici, su TotalEnergies si è abbattuta un’altra problematica, questa volta di natura legale ed etica, che complica ulteriormente il quadro reputazionale.

  • Il ricorso: Il mese scorso, il Centro europeo per i diritti costituzionali e umani (ECCHR) ha presentato una denuncia penale in Francia.

  • Le accuse: Complicità in crimini di guerra, tortura e sparizioni forzate avvenute nel sito GNL nel 2021

  • Il dettaglio: Secondo l’ONG, il gigante francese avrebbe fornito supporto logistico e finanziario alla “Joint Task Force” mozambicana, accusata di aver commesso atrocità contro i civili tra luglio e settembre 2021 proprio nell’area del gasdotto.

TotalEnergies ha respinto fermamente le accuse, dichiarando di non aver ricevuto notifica formale, ma è chiaro che per il progetto GNL in Mozambico la strada resta decisamente in salita. Tra rischi finanziari che spaventano Londra e ombre giudiziarie che si allungano da Parigi, l’estrazione di quel gas sembra ancora lontana.

Domande e risposte

Perché il Regno Unito ha ritirato la garanzia sul prestito?

Il governo britannico, attraverso l’agenzia UKEF, ha valutato che i rischi associati al progetto sono aumentati significativamente rispetto al 2020. Dopo una revisione dettagliata, è stato stabilito che mantenere la garanzia di 1,15 miliardi di dollari non è più nell’interesse dei contribuenti britannici, che sarebbero esposti a perdite finanziarie in caso di fallimento del progetto o nuove interruzioni.

Qual è la situazione legale che coinvolge TotalEnergies in Francia?

L’ONG ECCHR ha presentato una denuncia penale accusando TotalEnergies di complicità in crimini di guerra e torture in Mozambico nel 2021. L’accusa sostiene che l’azienda abbia fornito supporto alla task force militare locale, autrice di violenze sui civili. TotalEnergies ha respinto le accuse, affermando di non aver ricevuto notifiche formali e di aver agito correttamente.

Il progetto GNL in Mozambico è stato cancellato?

No, il progetto non è stato cancellato, ma affronta ostacoli crescenti. TotalEnergies aveva appena rimosso la clausola di forza maggiore per riavviare i lavori dopo quattro anni di stop dovuti all’insurrezione islamista. Tuttavia, la perdita del sostegno finanziario britannico e le pressioni legali rappresentano nuovi, seri impedimenti che potrebbero rallentare ulteriormente l’operatività o complicare il finanziamento complessivo.

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