Lo Yen si rafforza leggermente dopo che le autorità minacciano

Le tre principali autorità monetarie del Giappone hanno tenuto una riunione di emergenza mercoledì per discutere della debolezza dello yen e hanno suggerito di essere pronte ad intervenire sul mercato per fermare quelli che hanno descritto come movimenti disordinati e speculativi della valuta.

Questo ha causato un leggero rimbalzo dello Yen, dopo che la momneta giapponese aveva segnato i minimi sul dollaro proprio nella giornata di ieri.

Ecco il cambio Yen Dollaro su un’ottica più lunga , che mostra pa particolarità del cambio attuale.

In un segno di crescente urgenza per mettere un pavimento sotto lo yen dopo che la valuta è scesa a un minimo di 34 anni rispetto al dollaro, la Banca del Giappone, il Ministero delle Finanze e l’Agenzia dei Servizi Finanziari del Giappone hanno tenuto una riunione a tarda ora nelle ore di trading di Tokyo.

In un briefing successivo, il principale responsabile della politica valutaria Masato Kanda ha detto che “non escluderà alcuna misura per rispondere a movimenti disordinati del cambio”. Kanda ha anche detto che la BOJ risponderà attraverso la politica monetaria se i movimenti valutari dovessero influenzare l’economia e l’andamento dei prezzi. Il pericolo è che una svalutazione eccessiva possa portare ad un’importazione dell’inflazione per aumento dei prezzi dei beni energetici e importati.

Il dollaro è scivolato contro lo yen alla notizia dell’incontro e si è attestato a 151,06 dopo l’intervento di Kanda. In precedenza, lo yen era a 151,97, più debole del livello di 151,94 a cui le autorità giapponesi sono intervenute nell’ottobre 2022 per acquistare la valuta

Lo yen ha continuato a perdere terreno nonostante lo storico allontanamento dai tassi di interesse negativi da parte della BOJ la scorsa settimana. Anzi potremmo dire che il mercato ha letto questo cambiamento proprio come una deboleza della Banca Centrale che si è sentita obbligata a rispondere ai mercato, mentre sino a poco prima agiva nella propria politica monetaria senza tenerne conto.

Il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha detto mercoledì che la banca centrale terrà sotto controllo anche gli sviluppi valutari. “I movimenti valutari sono tra i fattori che hanno un grande impatto sull’economia e sui prezzi”, ha detto Ueda al Parlamento, quando gli è stato chiesto del recente forte calo dello yen.

Gli strateghi forex della National Australia Bank hanno detto che le ripercussioni del declino dello yen si sono fatte sentire altrove e hanno affermato che il recente forte calo dello yuan cinese potrebbe essere una risposta politica per proteggere la competitività delle esportazioni. Il rischio è che inizia una svalutazione competitiva che poi spiazzi le altre valute spingendo a una tornata di svautazione nel confronti del dollaro.