L’Irlanda porta il Regno Unito davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per l’Ulster

Il governo irlandese avvierà una causa legale contro il Regno Unito in base alla Convenzione Europea dei Diritti Umani (CEDU). Il caso interstatale riguarda la decisione del Regno Unito di introdurre il Northern Ireland Troubles Legacy Act, ha confermato il vice premier Micheal Martin.

Questa legge è stata approvata nel Regno Unito nel settembre 2023. L’obiettivo è quello di porre fine ai procedimenti legali relativi ai Troubles garantendo l’immunità alle persone che collaborano con la nuova Commissione Indipendente per la Riconciliazione e il Recupero delle Informazioni (ICRIR).

Per quanto riguarda il Regno Unito, la mossa è stata accolta con favore dai soldati e dalle loro famiglie, a seguito di vari procedimenti giudiziari storici. Si cerca di mettere un fine alle azioni legali legate ai soprusi dei soldati e della polizia del periodo dei “Trouble””, come viene chiamato il periodo che precedette i patti fra Nord Irlanda, Irlanda e Regno Unito prima dei patti del Venerdì Santo 1998.

La CEDU è stata però chiamata in causa dall’Irlanda in quanto la concessione di amnistie legate alla legge è stata precedentemente ritenuta dalla Corte Europea dei Diritti Umani (ECtHR) incompatibile con l’obbligo di un paese di avere un modo per indagare sulle morti innaturali e sulle accuse di tortura.

Il rispetto della CEDU fa parte dell’Accordo del Venerdì Santo, per cui è vincolante per il Regno Unito.

Secondo quanto affermato dall’Irlanda “Le serie riserve su questa legislazione sono state sollevate anche da diversi osservatori internazionali, tra cui il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa e l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. Soprattutto, questa legislazione è osteggiata dai cittadini dell’Irlanda del Nord, in particolare dalle vittime e dalle famiglie che saranno più direttamente colpite da questa legge”.

“In particolare, siamo preoccupati per le disposizioni che consentono la concessione dell’immunità e che chiudono le vie esistenti per la verità e la giustizia per i casi storici, tra cui le inchieste, le indagini della polizia, le indagini del Police Ombudsman e le azioni civili”. “Anche nei casi in cui non viene concessa l’immunità, le ‘revisioni’ da parte dell’organismo proposto, la Commissione Indipendente per la Riconciliazione e il Recupero delle Informazioni, non sono un sostituto adeguato delle indagini di polizia, svolte in modo indipendente, adeguato e con una sufficiente partecipazione dei parenti più stretti”.

Durante l’iter parlamentare della legge, l’Ufficio britannico per l’Irlanda del Nord ha dichiarato di ritenere la legge conforme alla CEDU. Ciò era dovuto al fatto che l’immunità era abbinata al potere investigativo dell’ICRIR, quindi si indaga comunque e comunque vengono identificati i responsabili.

La questione ha riacceso le tensioni fra Irlanda e Regno Unito, ed era nei titoli di tutti i telegiornali britannici. Purtroppo anche la pacificazione dell’Irlanda del Nord rischia di venirne disturbata.