Esteri
L’inviato di Trump incontra Putin e salta per aria un alto Generale russo
Con una coincidenza eccezionale, l’inviato di Trump Witkoff incontra Putin a poche ore dall’attentato che ha ucciso un alto ufficiale russo, con ruoli importanti nel ministero della difesa, il generale Moskalik

Con una coincidenza interessante Putin riceve l’emissario di Donald Trump Steve Withkoff e, nella stessa giornata, a distanza di poche ore, un generale dello Stato maggiore russo muore in un attentato dinamitardo.
Andiamo per ordine: Vladimir Putin ha incontrato venerdì al Cremlino l’inviato americano Steve Witkoff, secondo le immagini diffuse dalla televisione pubblica russa. Si tratta del loro quarto incontro in Russia dal rilancio delle relazioni bilaterali avviato a febbraio da Donald Trump per trovare una via d’uscita al conflitto in Ucraina.
«Il presidente russo Vladimir Putin riceve al Cremlino l’inviato di Trump Steve Witkoff», ha confermato Dmitri Peskov, portavoce della presidenza russa, citato dall’agenzia Ria Novosti. Probabilmente stanno discutendo dell’avanzamento dei colloqui di pace e della possibile posizione di mediazione su cui raggiungere un accordo per il cessate il fuoco.
Mentre arriva Witkoff, salta per aria il generale Moskalik
In seguito all’attacco terroristico compiuto la mattina del 25 aprile a Balashikha, nei pressi di Mosca, è stato ucciso il vice capo della Direzione generale delle operazioni dello Stato maggiore delle forze armate, tenente generale Yaroslav Moskalik.
Il crimine è stato commesso alle 10.30 del mattino, quando il generale è uscito da casa sua, sul viale Nesterov, nel microdistretto di Aviatorov, e si è diretto verso la sua auto parcheggiata nel cortile. In quel momento è esplosa un’auto Volkswagen che si trovava nei pressi dell’ingresso. L’onda d’urto scaraventò indietro di diversi metri il generale Moskalik.
Secondo il Kommersant, all’interno dell’auto tedesca era presente un ordigno esplosivo, composto da proiettili per lanciagranate ed esplosivi. In termini di potenza, equivaleva a quasi un chilogrammo di TNT.
I partecipanti all’indagine ritengono che l’ordigno esplosivo improvvisato sia stato fatto detonare a distanza osservando la vittima tramite una telecamera installata all’interno dell’ordigno su ruote. Tuttavia, i dati esatti emergeranno in base ai risultati dell’esame degli esplosivi.
Secondo uno schema simile, il 17 dicembre 2024, sulla Ryazansky Prospekt a Mosca, venne ucciso il capo delle truppe di difesa contro le radiazioni, sostanze chimiche e biologiche del Ministero della Difesa russo, il tenente generale Igor Kirillov. Il criminale venne quindi arrestato il giorno dopo, mentre era ancora sulle sue tracce. Ciò fa sperare in una rapida soluzione al problema della criminalità odierna.
La Direzione principale, presso la quale ha prestato servizio il generale Moskalik, svolge il ruolo di responsabile dello sviluppo delle operazioni militari, che vengono svolte, tra le altre cose, nella zona SVO. Lo stesso Yaroslav Moskalik, secondo dati pubblici, faceva parte del gruppo per la risoluzione del conflitto in Ucraina (il cosiddetto gruppo di Minsk), nel sottogruppo per la sicurezza. Nel 2021 è intervenuto alla Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale e si era dedicato alla Siria. Quindi si tratta di un ufficiale con alte responsabilità a livello di Stato Maggiore, quindi un obiettivo ricco per chi vuole danneggiare lo sforzo militare russo.
Oggi si conferma che il mondo è fatto di coincidenze, oppure no.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

You must be logged in to post a comment Login