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L’imbarazzante presentazione del Robot Optimus di Musk. Altro gioco di prestigio

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Venerdì Tesla ha tenuto il tanto atteso “AI Day”, in cui è stato presentato un robot umanoide bipede autonomo ad azionamento elettromeccanico (chiamato anche “Optimus”). La giornata è stata più che altro una festa dell’imbarazzo

L’amministratore delegato Elon Musk ha dichiarato che l’obiettivo di Tesla è quello di riuscire a produrre un robot “estremamente capace” in grandi volumi che costerà circa 20.000 dollari. Il robot costerebbe meno di un’automobile e avrebbe la capacità di produrre milioni di unità.

Prima di svelare il robot, Musk ha ammesso che l’anno scorso l’azienda non aveva fatto nulla per far avanzare  l’idea di un robot:

Voglio definire alcune aspettative per quanto riguarda il nostro robot Optimus. Come sapete, l’anno scorso era solo una persona vestita da robot. Ma abbiamo fatto molta strada e… rispetto a questo, sarà davvero impressionante“. Infatti basta vedere quello che è stato mostrato per capire quanto il progetto di Musk e di Tesla sia indietro rispetto alle aspettative e ai concorrenti. Ecco il video:

Quando è arrivato il momento della grande rivelazione, si è trattato di un progetto paragonabile alle precedenti rivelazioni di Tesla, come il Cybertruck: goffo, incompiuto, dal prezzo ottimistico e non ancora disponibile al pubblico, con pochi o nessun indizio su quando inizierà la produzione in serie.

Ad ogni modo, la dimostrazione comprendeva un robot, con gli “organi interni” esposti, che camminava rigidamente sul palco e salutava lentamente la folla. Poi un altro robot è stato spinto fuori e sorretto da quello che sembrava essere un supporto di base. Ha salutato e mosso le braccia e le gambe mentre la folla (che, secondo quanto riferito, era composta per lo più da dipendenti Tesla) si affrettava a scattare foto.

Le capacità di Optimus sono lontanissime da quelle dei Robot di Boston Dynamics, che fanno salti mortali e parkour

 

E di quello che faceva Honda… 22 anni fa:

Senza contare tutto il programma robotico di Softbank, che a confronto con il prodotto Tesla , sono decenni più avanti sia come mobilità sia come suo sfruttamento.

Insomma Musk lancia l’ennesimo amo, proponendo un prodotto assolutamente non  pronto e chiedendo di finanziarne lo sviluppo, in ritardo rispetto ai concorrenti. Quanti cadranno nella trappola?


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